Una gara che sa di futuro quella che AIMAG SpA ha appena lanciato per trovare chi si occuperà della raccolta porta a porta del vetro nei comuni che gestisce. Non è solo una questione di bottiglie e barattoli: è il pezzo di un puzzle più grande che riguarda come viviamo e come trattiamo i nostri rifiuti. L'azienda che gestisce i servizi ambientali in dodici comuni della nostra zona - Carpi in testa, insieme a Campogalliano, Camposanto, Cavezzo, Concordia sulla Secchia, Medolla, Mirandola, Novi di Modena, San Felice sul Panaro, San Possidonio, San Prospero e Soliera - ha pubblicato tutti i documenti necessari per partecipare alla gara. Un pacchetto completo che va dal bando al capitolato, dalle planimetrie ai moduli di offerta. Il vetro, questo materiale che può rinascere infinite volte senza perdere le sue qualità, merita un trattamento speciale. E la raccolta porta a porta rappresenta il modo più efficace per garantire che ogni bottiglia, ogni vasetto finisca nel posto giusto. È un servizio che tocca da vicino la vita quotidiana di migliaia di famiglie, quello che determina se la domenica mattina troverai il tuo contenitore svuotato e pronto per una nuova settimana. Chi vorrà partecipare alla gara troverà tutto il necessario sul sito di AIMAG: dal disciplinare che spiega le regole del gioco, ai moduli per presentare l'offerta, fino alle planimetrie che mostrano ogni strada, ogni vicolo dove passerà il servizio. Perché raccogliere i rifiuti non è solo guidare un camion: significa conoscere il territorio, rispettare gli orari, costruire un rapporto di fiducia con chi ogni giorno separa con cura i propri rifiuti. È una di quelle gare che parlano del futuro della nostra comunità. Perché dietro ogni appalto c'è sempre una storia di persone che lavorano, di servizi che funzionano, di una città che vuole rimanere pulita e vivibile. E il vetro, con la sua capacità infinita di rinascere, è forse la metafora più bella di questa voglia di futuro.
AIMAG cerca chi raccoglierà il vetro casa per casa