Il Comune di Carpi ha aperto la gara d'appalto per il recupero della Baracca 12 del Campo di Fossoli, un intervento che rappresenta un passo fondamentale nella valorizzazione di uno dei luoghi della memoria più significativi del nostro territorio. La struttura ospiterà la nuova biglietteria e il punto di prima accoglienza per i visitatori, migliorando l'esperienza di chi si avvicina a questo importante sito storico. Il progetto, del valore di circa 670.000 euro, è finanziato in parti uguali dalla Regione Emilia-Romagna e dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, grazie a una convenzione siglata nel 2016. L'intervento prevede la costruzione di un nuovo volume all'interno dei muri perimetrali della Baracca 12, attualmente ridotti a rudere, che verranno però preservati e valorizzati. La filosofia del recupero è particolarmente rispettosa della memoria del luogo: i muri originali in mattoni saranno consolidati dall'interno con una nuova struttura in cemento armato, sormontata da una struttura leggera in acciaio e rifinita esternamente con una pelle metallica. In questo modo, la memoria fisica della baracca rimarrà intatta, con il muro storico che "abbraccia" simbolicamente la nuova costruzione. Le imprese interessate possono partecipare al bando, pubblicato sulla piattaforma Sater dell'Unione delle Terre d'Argine, entro le ore 13 di lunedì 20 ottobre. È possibile richiedere un sopralluogo (consigliato ma non obbligatorio) entro lunedì 29 settembre, scrivendo a restauro.patrimonio@pec.comune.carpi.mo.it. L'assegnazione avverrà secondo il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa, con particolare peso dato alla qualità tecnica (75 punti) rispetto al prezzo (25 punti). I lavori, che dureranno circa un anno e mezzo, non comporteranno la chiusura del Campo di Fossoli, garantendo così la continuità delle visite in questo luogo fondamentale per la memoria collettiva. Il recupero della Baracca 12 è il primo step di un progetto più ampio per la realizzazione del nuovo Centro visitatori, sviluppato in collaborazione con la Fondazione Fossoli. Il piano complessivo prevede anche il futuro recupero della Baracca 14, che ospiterà aree multifunzionali per conferenze e laboratori, spazi espositivi, bookshop e punto ristoro. Particolare attenzione è dedicata allo spazio verde tra i due edifici, che richiamerà simbolicamente i binari ferroviari da cui, tra gennaio e agosto 1944, partirono 16 convogli diretti nei campi di sterminio nazisti, tra cui quello del 22 febbraio con a bordo Primo Levi. Il progetto architettonico utilizza materiali poveri e significativi – cemento, ferro, legno di traversine, ghiaia da massicciata – per creare un dialogo rispettoso con il delicato contesto storico. L'obiettivo è preservare e valorizzare un luogo che rappresenta una pagina fondamentale della storia europea, rendendo sempre più accessibile e comprensibile la memoria di quegli eventi tragici per le future generazioni.
Al via i lavori per il recupero della Baracca 12 al Campo di Fossoli