La
Biblioteca Loria di Carpi si prepara ad accogliere un evento che farà discutere la comunità locale. Lunedì
15 dicembre alle
19:45, l'
Auditorium A. Loria ospiterà l'incontro dal titolo "
Gioco d'azzardo: tra rischi, dipendenza e illegalità", secondo appuntamento della rassegna "
Le Strade della Legalità" promossa dall'
Unione delle Terre d'Argine.
Un fenomeno complesso sotto la lente d'ingrandimento
L'evento si propone di analizzare uno dei problemi più spinosi della società contemporanea: il
gioco d'azzardo e le sue implicazioni sociali, economiche e legali. Non si tratta di un semplice convegno, ma di un'occasione per la comunità carpigiana di confrontarsi con esperti nazionali su un tema che tocca da vicino molte famiglie. L'incontro vedrà la partecipazione di tre esperti di primo piano:
Cosimo Zaccaria, avvocato penalista che illustrerà gli aspetti legali del fenomeno;
Gabriele Raimondi, psicologo-psicoterapeuta dell'
Associazione Nazionale Dipendenze Tecnologiche Di.Te., che affronterà i meccanismi della dipendenza; e
Massimo Mesetti, portavoce nazionale di
Avviso Pubblico per il contrasto all'azzardo patologico, che fornirà un quadro delle strategie di prevenzione.
Un progetto che guarda al futuro
La serata, che sarà moderata da
Pierluigi Senatore, rappresenta la continuità dell'impegno dell'
Unione delle Terre d'Argine nella promozione della cultura della legalità. L'apertura della rassegna sarà affidata a
Davide Golfieri, Comandante della
Polizia Locale U.TD.A., mentre l'
Amministrazione Comunale porterà i propri saluti istituzionali. L'iniziativa si inserisce in una strategia più ampia che coinvolgerà tutti e quattro i Comuni dell'Unione, con l'obiettivo di sensibilizzare non solo le scuole ma l'intera comunità sui temi della legalità e della giustizia sociale.
Informazioni pratiche
Quando: Lunedì 15 dicembre 2025, ore 19:45
Dove: Auditorium A. Loria, Via Rodolfo Pio 1, Carpi
Costo: Ingresso libero e gratuito
Organizzazione: Unione delle Terre d'Argine Un'occasione da non perdere per riflettere insieme su uno dei fenomeni più preoccupanti del nostro tempo, con l'auspicio che la conoscenza possa essere il primo passo verso la prevenzione e il contrasto di comportamenti a rischio.