Bilancio 2026: Campogalliano punta su servizi e sviluppo urbano


Bilancio 2026: Campogalliano punta su servizi e sviluppo urbano

Il Consiglio Comunale di Campogalliano ha chiuso il 2025 con l'approvazione del bilancio di previsione 2026-2028, una manovra da oltre 13 milioni di euro che fotografa una gestione virtuosa dei conti pubblici e proietta la città verso nuovi progetti di rigenerazione urbana.

Un bilancio all'insegna della prudenza

L'assemblea ha dato il via libera al documento con i voti favorevoli dei gruppi Centro Sinistra Campogalliano e 41011 - Lista Civica, mentre si sono dichiarati contrari Progetto Campogalliano e Uniti per Campogalliano. "Anche questa volta ci siamo approcciati alla sessione di bilancio privilegiando l'obiettivo di approvarlo entro fine anno", ha dichiarato la sindaca Daniela Tebasti. "Il bilancio 2026 sarà un bilancio cauto, costruito per difendere e assicurare quello che abbiamo costruito e consolidato nell'ultimo anno".

I numeri della gestione virtuosa

Il documento presenta caratteristiche che testimoniano la solidità finanziaria dell'ente: .

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    • Quota debitoria pressoché nulla
    • 1,5 milioni di euro destinati agli investimenti
    • Mancato ricorso a nuovi mutui
    • 97mila euro dai proventi delle multe reinvestiti in sicurezza stradale

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Un dato significativo emerge dalla gestione delle entrate: mentre si prevede un incremento dal recupero dell'evasione dell'IMU e dall'addizionale IRPEF, il Fondo di solidarietà comunale subisce una riduzione di oltre 43mila euro, un taglio destinato ad aumentare negli anni successivi.

Addio tassa di soggiorno

Una delle novità più rilevanti per cittadini e turisti è l'abolizione dell'imposta di soggiorno, promessa mantenuta dalla Giunta Tebasti fin dal suo insediamento. La misura rappresenta un segnale di attenzione verso il settore turistico locale e semplifica la gestione per le strutture ricettive.

Progetti strategici in cantiere

La sindaca ha evidenziato i progetti che caratterizzeranno il prossimo triennio, tutti orientati alla rigenerazione urbana e alla coesione sociale:

Housing sociale e Hub culturale

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    • Housing sociale di via Crotti: un progetto di edilizia sociale per rispondere alle esigenze abitative della comunità
    • Hub La Montagnola: nuovo polo aggregativo destinato a diventare punto di riferimento per iniziative culturali e sociali
    • Primo stralcio della ciclopedonale di via Canale Carpi: investimento nella mobilità sostenibile e nella sicurezza dei cittadini

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Il nodo dei servizi all'Unione

L'assessore al Bilancio Vincenzo Walter Stella ha sottolineato come "il documento evidenzia la nostra volontà di mantenere i conti in ordine e garantire lo stesso livello di servizi alla comunità". Una sfida resa più complessa dalla riduzione dei trasferimenti statali, che ha comportato un incremento dei contributi comunali all'Unione Terre d'Argine fino a oltre 3,5 milioni di euro. Questi fondi garantiscono il mantenimento degli standard qualitativi nei servizi essenziali alla persona, dall'istruzione ai servizi sociali, dal nido agli interventi per gli anziani - un investimento che testimonia la priorità data al welfare territoriale.

Uno sguardo al futuro

Nonostante il "contesto globale di incertezza" evidenziato dall'assessore Stella, Campogalliano si presenta al 2026 con un bilancio che privilegia la continuità dei servizi e apre spazi per investimenti strategici. La capacità di mantenere i conti in equilibrio senza ricorrere a nuovo indebitamento rappresenta un vantaggio competitivo importante per affrontare le sfide future. Il 22 dicembre 2025 ha segnato così non solo la chiusura dell'anno amministrativo, ma anche l'avvio di una nuova fase di sviluppo per la comunità campogallianese, con progetti concreti e risorse garantite per realizzarli.

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