Bilancio 2026: Soliera investe 9 milioni senza alzare le tasse


Bilancio 2026: Soliera investe 9 milioni senza alzare le tasse
Il Consiglio comunale di Soliera ha approvato giovedì sera il bilancio di previsione 2026-2028, un documento che conferma la solidità finanziaria dell'ente e la volontà di investire pesantemente sul territorio. La notizia più importante per i cittadini è che non ci saranno aumenti di tasse: IMU, addizionale IRPEF e altri tributi comunali rimangono invariati.

Un piano ambizioso da 9 milioni di euro

Le cifre parlano chiaro: 9 milioni di euro di investimenti programmati per il triennio, di cui quasi 3 milioni già nel 2026. Il dato più significativo è che il 59% di queste risorse proviene dalla capacità dell'amministrazione di intercettare finanziamenti esterni, un risultato che testimonia l'efficienza degli uffici comunali nel cogliere le opportunità offerte da bandi regionali, nazionali ed europei. Le entrate correnti per il 2026 superano i 14 milioni di euro, una cifra che garantisce la copertura di tutti i servizi essenziali: dalla scuola alle politiche sociali, dalla sicurezza alla cultura, fino alla sanità territoriale.

Le frazioni al centro degli investimenti

Una delle scelte più significative riguarda la destinazione degli investimenti: oltre il 75% delle risorse per nuove opere è destinato alle frazioni di Limidi e Sozzigalli. Tra i progetti principali spiccano la nuova piazza di Limidi e il Centro civico di Sozzigalli, due interventi che ridisegneranno il volto di queste comunità. Il piano prevede inoltre la riqualificazione di strade, palestre, della Casa di Riposo, del cimitero di Sozzigalli, oltre al mantenimento del verde pubblico e al potenziamento dei percorsi ciclabili.

Le parole del sindaco Bagni

Caterina Bagni, sindaco di Soliera, ha sottolineato l'importanza di aver approvato il bilancio entro i termini ordinari, evitando la gestione provvisoria: "È una scelta politica che consente di non avere rallentamenti nella realizzazione del programma di mandato, mantenendo la capacità di dialogo con la città". La prima cittadina ha evidenziato come questo bilancio rappresenti "il risultato di un lavoro attento e responsabile, che tiene insieme il rigore nella gestione delle risorse e la volontà di continuare a investire sulla qualità della vita della nostra comunità, soprattutto nelle frazioni, come promesso in campagna elettorale".

Una sfida in tempi difficili

L'approvazione del bilancio è avvenuta in un contesto nazionale complesso per gli enti locali, costretti a far fronte con risorse proprie agli aumenti di costi derivanti da decisioni nazionali, senza corrispondenti maggiori trasferimenti statali. Nonostante queste difficoltà, Soliera è riuscita a mantenere un equilibrio tra rigore finanziario e investimenti per il futuro. La scelta di privilegiare le manutenzioni straordinarie rispetto alle nuove costruzioni dimostra una visione pragmatica dell'amministrazione, orientata a valorizzare il patrimonio esistente piuttosto che espandersi. Un approccio che punta sulla qualità piuttosto che sulla quantità, con particolare attenzione alle esigenze delle frazioni, spesso penalizzate nelle programmazioni precedenti.
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