Un'istituzione che resiste alla crisi
Il
Consiglio Direttivo dell'Osservatorio Tecnico Carlo Lombardi ha confermato quello che ormai rappresenta un appuntamento irrinunciabile per chi opera nel mondo dell'informazione:
Ediland Meeting 2026 si terrà il
16 e 17 giugno a Bologna. Una scelta che non è casuale, considerando che il capoluogo emiliano da anni si è affermato come punto di riferimento per l'industria editoriale nazionale. L'
Osservatorio Carlo Lombardi, ente bilaterale paritetico che nasce dal contratto di lavoro poligrafico e rappresenta il punto d'incontro tra aziende e sindacati del settore, ha rinnovato la partnership con
ASIG (Associazione Stampe Italiane Grafiche e Cartotecniche) e
FIEG (Federazione Italiana Editori Giornali) per quello che è considerato l'evento più rilevante dell'anno per l'editoria italiana.
Trent'anni di evoluzione editoriale
Da quasi tre decenni,
Ediland Meeting raduna il gotha dell'editoria italiana: dai grandi gruppi editoriali alle piccole realtà locali, dagli stampatori ai fornitori del mercato cartaceo, senza dimenticare le organizzazioni sindacali nazionali. Un appuntamento che negli ultimi anni ha dovuto fare i conti con la rivoluzione digitale e l'emergere dell'intelligenza artificiale nel settore dell'informazione. Come tradizione consolidata, durante l'evento verrà presentato il
Rapporto annuale sull'industria dei quotidiani in Italia, documento che da anni fornisce una fotografia impietosa dello stato di salute del settore, tra crisi delle vendite cartacee e transizione digitale ancora in corso.
Le conferme ai vertici dell'Osservatorio
Il
Consiglio Direttivo ha confermato le cariche per il 2026, premiando la continuità gestionale.
Paolo Polidori rimane alla presidenza dell'Osservatorio, mentre
Paolo Gallo mantiene la vicepresidenza e
Roberto Retrosi la tesoreria. Nel nuovo consiglio, la
FIEG è rappresentata da
Alessandro Barberi,
Fabrizio Di Rosario e
Stefano Scarpino, mentre
ASIG schiera
Paolo Polidori,
Mirco Comin e
Alberto Vescovi. Per quanto riguarda i sindacati,
SLC-CGIL ha designato
Giulia Guida e
Andrea Lumino,
FISTEL-CISL Paolo Gallo e
Nicola Pellicano, infine
UIL Comunicazione Roberto Retrosi e
Alessandra Tommasini.
Un settore in trasformazione
L'edizione 2026 di
Ediland Meeting si preannuncia particolarmente significativa in un momento in cui l'industria editoriale italiana sta attraversando una fase di profonda trasformazione. L'intelligenza artificiale, già protagonista delle ultime edizioni, continua a ridisegnare i processi produttivi e i modelli di business, mentre la questione dei diritti d'autore nell'era digitale rimane uno dei nodi più complessi da sciogliere. Per i dettagli dell'evento, nelle prossime settimane saranno pubblicate informazioni aggiornate sul sito
www.ediland.it, confermando
Bologna come punto di riferimento per chi vuole comprendere dove sta andando l'editoria italiana.