Carpi in marcia per la pace: la città partecipa al grande evento PerugiAssisi


Carpi in marcia per la pace: la città partecipa al grande evento PerugiAssisi

Il Comune di Carpi conferma il proprio impegno per la pace e la solidarietà internazionale partecipando alla Marcia PerugiAssisi della pace e della fraternità che si svolgerà domenica 12 ottobre 2025. L'iniziativa, che vedrà convergere verso Assisi decine di migliaia di persone da tutta Italia, rappresenta un momento di riflessione collettiva e di mobilitazione civile in un periodo storico segnato da conflitti e tensioni internazionali. A rappresentare la città di Carpi sarà Serena Pedrazzoli, assessora ad Ambiente, Politiche giovanili, Relazioni internazionali ed Europa, che indosserà la fascia tricolore durante la manifestazione. La presenza dell'assessora sottolinea l'importanza che l'amministrazione comunale attribuisce alle tematiche della pace e della cooperazione internazionale, valori che da sempre caratterizzano l'identità civica carpigiana. Il motto scelto per l'edizione 2025 della marcia è particolarmente evocativo: "Imagine all the people living in peace". Come sottolineano i promotori dell'iniziativa, "in un tempo buio che uccide l'immaginazione, la fiducia e la speranza, noi vogliamo immaginare, sognare, desiderare e promuovere l'alternativa alla guerra: una società fraterna, un mondo dove le persone vivono felici, insieme, in pace". Un messaggio che risuona con particolare forza in questi giorni, mentre il mondo assiste a conflitti che sembrano allontanare sempre più l'obiettivo della pace globale. L'evento si inserisce in un contesto commemorativo di grande significato: la marcia è infatti preceduta dall'Assemblea dell'Onu dei Popoli, in corso dal 9 ottobre a Perugia, che celebra gli ottant'anni dalla fondazione delle Nazioni Unite e gli ottocento anni dalla composizione del Cantico delle creature di San Francesco. Due anniversari che sottolineano il legame profondo tra l'eredità spirituale franciscana e l'impegno contemporaneo per la pace e la fraternità universale. La partecipazione di Carpi non è casuale: il Comune aderisce al Coordinamento nazionale degli enti locali per la pace e i diritti umani, una rete che raccoglie amministrazioni locali impegnate nella promozione di una cultura di pace e di rispetto dei diritti fondamentali. Questa adesione testimonia la volontà dell'amministrazione comunale di mantenere vivo l'impegno della città sui temi della solidarietà internazionale e della cooperazione tra i popoli. La Marcia della pace e della fraternità è promossa dalla Fondazione PerugiAssisi per la cultura della Pace insieme a numerose realtà del territorio nazionale, tra cui la Rete nazionale delle scuole per la pace, il Centro diritti umani Antonio Papisca e la Rete delle Università per la pace. Un'alleanza ampia che coinvolge istituzioni educative, enti di ricerca e amministrazioni locali, confermando come la costruzione della pace richieda un impegno corale e trasversale. Per Carpi, questa partecipazione rappresenta un ulteriore tassello nella costruzione di una comunità sempre più aperta al dialogo internazionale e sensibile ai temi della solidarietà. In un momento storico in cui le divisioni sembrano prevalere sulla cooperazione, iniziative come questa assumono un valore simbolico e pratico di grande rilevanza per educare le nuove generazioni ai valori della pace e del rispetto reciproco.

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