Carpi si fa cinema: due pellicole in concorso a Venezia arrivano in città


Carpi si fa cinema: due pellicole in concorso a Venezia arrivano in città

Mentre il red carpet del Lido brilla sotto i riflettori internazionali, Carpi si regala il lusso di vedere in contemporanea due dei film più chiacchierati della Mostra del Cinema di Venezia. Dal 5 settembre, i nostri cinema si trasformano in piccole sale del festival più prestigioso d'Italia. Al Cinema Corso debutta "Elisa" di Leonardo Di Costanzo, un film che non fa sconti a nessuno. La protagonista Barbara Ronchi veste i panni di una donna di 35 anni che da dieci anni vive dietro le sbarre per l'omicidio della sorella. Una storia di dolore e possibile redenzione che il regista racconta senza retorica, scavando nei meandri della memoria e del senso di colpa. Elisa ha cancellato il passato dalla sua mente, ma quando incontra il criminologo Alaoui, i ricordi tornano a galla come fantasmi che pretendono giustizia. Dall'altra parte della città, al Cinema Eden, arriva invece il caustico "Un film fatto per bene" di Franco Maresco. Il maestro siciliano, quello di "Belluscone" per intenderci, stavolta ci regala una meta-commedia sul cinema che non funziona. Le riprese di un film su Carmelo Bene saltano per aria, il produttore Andrea Occhipinti molla tutto, e Maresco stesso sparisce nel nulla accusando tutti di "filmicidio". È Umberto Cantone a fare da detective, cercando di ricostruire il disastro in un'indagine che diventa occasione per riflettere sul cinema italiano e le sue contraddizioni. Due storie diverse, due sguardi sul nostro tempo. Una parla di colpa e perdono, l'altra di arte e disillusione. Entrambe arrivano a Carpi con il prestigio di essere in concorso al Festival di Venezia, ma soprattutto con il prezzo democratico di Cinema Revolution: 3,50 euro per sentirsi un po' critici cinematografici. Non male per una città che, tra tortellini e Palazzo dei Pio, trova sempre il tempo di guardare il mondo con occhi curiosi.

Fonte