Nomi che non dovremmo leggere
Elisa Stefania Feru, 29 anni, operatrice socio-sanitaria che si prendeva cura di bambini disabili all'
Istituto Serafico di Assisi.
Jessica Stoppazzollo Custodio de Lima, 33 anni, cittadina brasiliana che viveva nel Veronese. Due nomi. Due vite spezzate. Due storie che purtroppo aprono e chiudono una lista che nessuno vorrebbe mai dover scrivere. Dal
5 gennaio, quando Elisa è stata uccisa dal marito a
Gualdo Tadino con la pistola di servizio dopo appena otto mesi di matrimonio, al
27 ottobre con la morte di Jessica a
Castelnuovo del Garda, accoltellata da un compagno che aveva violato il divieto di avvicinamento e si era liberato del braccialetto elettronico. In mezzo, altre settanta donne che da gennaio all'8 novembre sono state uccise dalla violenza maschile in Italia.
Un'installazione che parla al cuore
Carpi ha scelto di non voltare lo sguardo. Dal
25 novembre, in occasione della
Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne, sotto il
portico del Palazzo comunale sarà allestita un'installazione voluta dal
Consiglio comunale che riporta tutti questi nomi. Settanta nomi che gridano silenziosamente la necessità di un cambiamento culturale profondo. L'opera resterà visibile fino a
sabato 29 novembre, quattro giorni per riflettere, per non dimenticare, per impegnarsi a costruire una società diversa. Perché ogni nome su quella lista rappresenta una figlia, una madre, una compagna, una donna che aveva progetti, sogni, speranze.
Una città in movimento: il programma del 25 novembre
Mattina: educazione e sensibilizzazione
La giornata inizia alle
9:00 all'Auditorium Loria con un incontro dedicato agli studenti delle scuole superiori.
"Diamo valore alle differenze per promuovere il rispetto tra uomini e donne" non è solo un titolo, ma un programma educativo curato dallo
Spazio giovani Ausl Carpi e dall'
Ufficio Pari opportunità dell'Unione Terre d'Argine. Il momento culminante sarà la performance teatrale
"Non una di meno", interpretata dai ragazzi del
Liceo Steam International e dell'
Iti Da Vinci sotto la regia di
Marco Santachiara e
Lucia De Marco. Quando sono i giovani a raccontare la violenza, le parole assumono un peso diverso. Contemporaneamente, alla
Bottega del sole di via Matteotti, verrà proiettato il cortometraggio
"Conciliare stanca" di
Francesco Zarzana con
Carmen Di Marzo. Alle
10:30, la
cooperativa sociale Gulliver insieme ai
Centri diurni e residenziali carpigiani porteranno in
piazza Martiri l'evento
"Un filo rosso che ci unisce".
Pomeriggio e sera: cultura e testimonianze
Il pomeriggio si apre alle
18:30 alla libreria La Fenice con la presentazione del libro
"Donne che raccontano storie", un progetto che dà voce all'universo femminile. Parteciperanno
Daniela Rossi, promotrice del progetto, la scrittrice
Francesca Avanzini e l'artista ed editrice
Elisa Pellacani, in collaborazione con il
centro antiviolenza Vivere donna. Alle
20:30 torna all'
Auditorium Loria la performance
"Non una di meno", questa volta aperta al pubblico cittadino. Un modo per coinvolgere tutta la comunità nel messaggio di rispetto e parità. La giornata si conclude alle
21:00 al cinema Eden con la proiezione del documentario
"Despite the scars" (Italia, 2025), che racconta il percorso di guarigione di
Thea, giovane coreografa e danzatrice che attraverso la danza affronta il trauma di uno stupro, trovando nella forza dell'arte una via per la rinascita.
Il cammino inizia prima: #passicontrolaviolenza
Ma
Carpi non aspetta il 25 novembre per muoversi. Già
lunedì 24 novembre, alle
9:00, partirà dalla
Casa della comunità di piazzale Allende l'iniziativa
#passicontrolaviolenza: una camminata a tappe tra le
panchine rosse della città, con reading e momenti di riflessione. L'evento è promosso da una rete impressionante di associazioni:
Movimento per la libera età Natalia Ginzburg,
Amo,
Udi,
Cif,
Csv Terre Estensi Casa del volontariato,
centro antiviolenza VivereDonna,
Ausl distretto di Carpi e
Unione Terre d'Argine. Parteciperanno anche i
gruppi di cammino territoriali e le
scuole superiori.
Informazioni pratiche
Dove e quando partecipare
Installazione commemorativa:
Dove: Portico del Palazzo comunale Quando: Dal 25 al 29 novembre Accesso: Libero Eventi del 25 novembre:
9:00 - Auditorium Loria: incontro con studenti + performance teatrale 9:00 - Bottega del sole, via Matteotti: cortometraggio 10:30 - Piazza Martiri: evento di sensibilizzazione 18:30 - Libreria La Fenice: presentazione libro 20:30 - Auditorium Loria: performance teatrale (pubblico) 21:00 - Cinema Eden: documentario Camminata del 24 novembre:
9:00 - Partenza da Casa della comunità, piazzale Allende Tutti gli eventi sono
gratuiti e aperti alla cittadinanza. Per alcune iniziative potrebbe essere consigliabile verificare la disponibilità di posti contattando direttamente le sedi. La violenza contro le donne non è un problema delle donne, ma di tutta la società.
Carpi lo ha capito e si mobilita. Adesso tocca a noi rispondere presente.