Carpi, una serata da dimenticare a Terni

La trasferta umbra si trasforma in un incubo per il Carpi di Cassani, che cede 2-0 alla Ternana in una serata dove tutto sembra girare per il verso sbagliato. Una prestazione che lascia l'amaro in bocca e qualche interrogativo tattico sul tavolo del tecnico biancorosso. Il match si mette subito in salita per i nostri ragazzi. Bastano infatti quattro giri di lancette perché Ferrante punisca una disattenzione difensiva carpigiana, siglando l'1-0 che indirizza la partita sui binari rossoverdi. Una doccia fredda che gela le speranze di una trasferta positiva e costringe il Carpi a rincorrere fin dalle prime battute. La formazione di Cassani, schierata con il consueto 3-4-2-1, fatica a trovare i giusti meccanismi offensivi contro una Ternana ben organizzata tatticamente. Gerbi si dibatte come può in attacco, supportato dal duo Cortesi-Arcopinto, ma la manovra carpigiana appare troppo prevedibile e poco incisiva negli ultimi metri. Nel secondo tempo l'allenatore carpigiano prova a scuotere la squadra con una serie di cambi: dentro Rigo, Amayah, Casarini e Forte per dare nuova linfa al reparto offensivo. Ma è ancora Ferrante a fare male, raddoppiando al 63' e chiudendo definitivamente i conti. Una doppietta che certifica una giornata storta per la retroguardia biancorossa. Le ammonizioni a Gerbi, Cecotti e Pietra completano un quadro poco esaltante per il Carpi, che deve fare i conti con una sconfitta che brucia più del previsto. L'arbitro Di Cicco di Lanciano non ha particolari responsabilità in una gara sostanzialmente corretta, dove a fare la differenza sono state le giocate decisive dei padroni di casa. Ora testa al prossimo impegno casalingo, dove i ragazzi dovranno ritrovare quella cattiveria agonistica e quella precisione tattica che oggi sono mancate. Il campionato è lungo e una battuta d'arresto ci può stare, ma servirà una reazione d'orgoglio per non perdere terreno prezioso in classifica. Carpi merita di più e i tifosi si aspettano una risposta immediata.