I biancorossi di mister Cassani sono pronti a sbarcare sulla riviera adriatica per affrontare la Sambenedettese in una sfida che profuma di Serie C autentica. Al "Riviera delle Palme" va in scena un confronto tra due squadre che hanno iniziato il campionato con ambizioni diverse ma uguale fame di punti. Il tecnico carpigiano ha scelto il 3-4-2-1, un modulo che ormai è diventato il marchio di fabbrica di questo Carpi. Tra i pali c'è Sorzi, protetto dal terzetto difensivo formato da Zagnoni, Panelli e Rossini. Sulle fasce agiranno Cecotti a destra e Rigo a sinistra, mentre in mezzo al campo la coppia Amayah-Rosetti dovrà dettare i tempi di gioco. Il reparto offensivo vedrà Cortesi e Forte alle spalle dell'unica punta Sall, un tridente che dovrà trovare la chiave per scardinare la difesa marchigiana. Dall'altra parte, Palladini risponde con un classico 4-2-3-1: Orsini in porta, difesa a quattro con Zoboletti, Pezzola, Dalmazzi e Tosi. In mediana la coppia Alfieri-Candellori, mentre sulla trequarti agiranno Konate, Toure N. e Marranzino alle spalle del terminale offensivo Eusepi. Una formazione che punta sulla velocità sugli esterni e sulla fisicità al centro. La gara sarà diretta dal signor Poli della sezione di Verona, coadiuvato dagli assistenti Tomasi e Sadikaj. Un arbitraggio che si preannuncia impegnativo, considerando che entrambe le squadre hanno bisogno di fare punti per dare continuità al proprio percorso stagionale. Il Carpi, in particolare, non può permettersi passi falsi se vuole mantenere le ambizioni di alta classifica che la piazza merita.
Cassani sfida la Riviera: il Carpi cerca punti preziosi a San Benedetto
