Cento nuovi alberi trasformeranno il parco della Cappuccina


Cento nuovi alberi trasformeranno il parco della Cappuccina
Il Comune di Carpi ha approvato un ambizioso progetto di ripopolamento arboreo che porterà cento nuovi alberi al parco della Cappuccina. L'intervento, del valore di 89.865 euro, sarà finanziato da Lidl Italia come misura di compensazione ambientale e prenderà il via nella seconda metà del 2026.

Il progetto: quattro obiettivi per un parco più verde

Il piano di ripopolamento arboreo e arbustivo si basa su quattro pilastri fondamentali che trasformeranno l'aspetto del parco cittadino. L'assessora all'Ambiente Serena Pedrazzoli ha spiegato che l'intervento "dà corpo all'impegno politico assunto al termine della scorsa consigliatura", coinvolgendo anche la Consulta Ambiente in un percorso partecipato. Il primo obiettivo riguarda il miglioramento dell'ombreggiatura lungo il percorso ciclopedonale. I cittadini che utilizzano quotidianamente la pista ciclabile potranno contare su una copertura più continua e fresca, grazie a nuove alberature strategicamente posizionate.

La distribuzione dei nuovi alberi

La pianificazione prevede una distribuzione mirata delle cento nuove piante: otto alberi di prima grandezza (che raggiungeranno oltre 18 metri di altezza), 65 di seconda grandezza (tra 10 e 18 metri) e 27 di terza grandezza (sotto i 12 metri). Tra le specie scelte spiccano ginko biloba, tigli, ornielli, alberi di Giuda e la suggestiva varietà degli "alberi dei sigari". Il nuovo filare di ornielli ombreggierà la pista ciclabile lungo via Lenin, mentre un filare aggiuntivo nasconderà l'edificato all'estremo ovest del parco.

Più colore nel "parco campagna"

Una delle novità più visibili riguarderà l'area del parco campagna, gestita in convenzione con un'azienda agricola. Le semine passeranno da una a due all'anno, garantendo fioriture più intense e durature che seguiranno il ritmo delle stagioni: dal viola al rosso-rosa, dal bianco al giallo. I visitatori potranno letteralmente "toccare con mano" la natura grazie ai percorsi rettilinei che saranno sfalciati regolarmente per permettere l'accesso diretto alle coltivazioni.

Biodiversità e sostenibilità

Il progetto non dimentica la fauna locale. Una siepe mista lunga 45 metri sorgerà in prossimità della Canalina, funzionando come "serbatoio di biodiversità" con specie autoctone come rosa canina, corniolo, sambuco e lavanda. Nell'area nord-ovest nascerà un piccolo boschetto dai rami penduli formato da gelso, ciliegio da fiore piangente e faggio pendulo, con uno spazio centrale libero per offrire un'area di sosta ombreggiata.

Un investimento per il futuro verde di Carpi

L'intervento rappresenta un esempio concreto di come le misure di compensazione ambientale possano trasformarsi in benefici tangibili per i cittadini. Il parco della Cappuccina, già apprezzato dai carpigiani per le attività all'aria aperta, diventerà ancora più attrattivo grazie a questa importante opera di riqualificazione verde. Le zone fruibili manterranno il tappeto erboso spontaneo con sfalci limitati, una scelta che favorisce la biodiversità e contribuisce a ridurre le temperature estive. L'impianto di irrigazione sarà potenziato per sostenere la crescita delle nuove piante, garantendo la riuscita dell'ambizioso progetto di rinnovamento.
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