Una domenica da sogno per l'equitazione carpigiana. Claudia Caramaschi, 25 anni, istruttrice del Circolo ippico My Day di Novellara, ha conquistato il prestigioso Gran Premio delle Finali regionali del Progetto Sport, tenutesi al Centro Equestre Horse Riviera Resort di San Giovanni in Marignano. La giovane amazzone carpigiana, diplomata al Liceo Fanti e attualmente impegnata negli studi di farmacia, ha dimostrato ancora una volta che quando la passione incontra la determinazione, i risultati arrivano. In sella alla sua fedele compagna Million Dollar Baby, una cavalla italiana che ormai conosce a memoria, Claudia ha superato ostacoli di ben 140 centimetri di altezza, aggiudicandosi il primo posto nel barrage finale. Non è stato un percorso semplice quello che ha portato la nostra concittadina sul gradino più alto del podio. Al secondo posto si è classificata Cora Guidetti del Circolo ippico di Spilamberto, seguita dalla marchigiana Greta D'Angelo. Tre ragazze, tre storie diverse, ma unite dalla stessa passione per l'equitazione e dalla voglia di mettersi alla prova. La storia di Claudia è quella di tante ragazze della nostra zona: iniziata da piccolissima con un pony baio, ha coltivato nel tempo questa passione fino a farne una professione. Dopo l'emergenza Covid, ha conseguito il titolo di istruttrice di primo e secondo livello presso il Centro Equestre Federale di Roma Ranieri di Campello. Oggi forma futuri cavalieri e amazzoni sotto la guida di Arnaldo Bologni, leggenda dell'equitazione italiana e uno dei pochi ad aver partecipato a due Olimpiadi. Ma il weekend romagnolo ha regalato soddisfazioni anche ad altri giovani talenti del nostro territorio. Eva Bissoli Pasetto ha conquistato il terzo posto nel Livello 4 junior, mentre dal circolo ippico il Vigneto sono arrivati risultati eccellenti con Stefano Lupi, primo classificato nel livello 1 senior, e Clara Celiberti, seconda nel livello base junior. Non da meno Jessica Bortolotti del Circolo ippico le 5 querce, prima nel livello base senior. Una manifestazione che ha saputo mescolare agonismo e passione, dove i più piccoli in sella ai pony hanno gareggiato accanto ai più esperti, in un crescendo di emozioni che ha raggiunto il culmine con ostacoli di 120 centimetri nelle categorie giovanili. Che dire, quando si parla di sport e territorio, storie come quella di Claudia ci ricordano che i nostri giovani sanno ancora sognare in grande, con i piedi per terra ma lo sguardo rivolto verso l'alto. Proprio come quando si affronta un ostacolo: serve coraggio, tecnica e quella giusta dose di follia che solo chi ama davvero quello che fa può permettersi.
Claudia Caramaschi vola alto: la carpigiana conquista il Gran Premio a cavallo di Million Dollar Baby
