Cortesi ancora decisivo: il Carpi espugna San Benedetto con classe e carattere

Ottanta cuori carpigiani hanno fatto il tifo sotto il sole delle Marche, e non sono stati delusi. Il Carpi ha conquistato la sua seconda vittoria stagionale espugnando il "Riviera delle Palme" di San Benedetto, confermando una vocazione particolare per i successi lontano da casa che sa di antico mestiere. Protagonista assoluto della serata è stato ancora una volta Cortesi, l'uomo simbolo di questa squadra che quando conta sa sempre dove mettere la firma. Un gol che vale tre punti preziosi, arrivato in una partita giocata con quella saggezza tattica che dalle nostre parti chiamano semplicemente "saper stare in campo". Il "Riviera delle Palme" bolliva di passione con i suoi seimila spettatori, ma i biancorossi non si sono lasciati intimorire dall'atmosfera. Anzi, hanno saputo interpretare la gara con quella maturità che si acquisisce solo attraverso l'esperienza: niente fronzoli, massima concretezza, e quando è arrivata l'occasione buona Cortesi non se l'è fatta scappare. La trasferta marchigiana conferma un dato curioso: questo Carpi sembra trovare la sua dimensione migliore proprio lontano dalle mura amiche. Dopo il successo sulla Pianese, ecco un'altra vittoria di misura ma dal sapore intenso, costruita su solidità difensiva e cinismo sotto porta. Per gli ottanta tifosi carpigiani che hanno affrontato il viaggio fino a San Benedetto, il ritorno a casa sarà stato dolcissimo. Perché non c'è soddisfazione più grande, per chi segue la propria squadra del cuore, di vederla vincere in trasferta contro un pubblico numeroso e caloroso come quello sambenedettese. Il Carpi di questa sera ha mostrato il volto più bello: pratico quando serve, ma anche capace di momenti di qualità. E con un Cortesi in questa forma, i tifosi biancorossi possono guardare alle prossime sfide con rinnovato ottimismo.