Una tranquilla domenica di metà ottobre si è trasformata in una giornata di intenso lavoro per i vigili del fuoco della nostra zona. Dalle prime ore del pomeriggio di ieri, diciannove ottobre, le sirene hanno squarciato la quiete domenicale per correre verso il ponte Bacchello, quel tratto che unisce Bomporto a Soliera lungo il corso del fiume Secchia. La chiamata d'emergenza arrivava da una fattoria didattica situata proprio a ridosso del fiume, dove un grosso incendio aveva preso a divorare il fienile con un appetito che non prometteva nulla di buono. Le cause? Per ora restano un mistero che gli investigatori stanno cercando di risolvere, pezzo dopo pezzo, indizio dopo indizio. Quindici uomini dei vigili del fuoco - una bella squadra che ha visto all'opera sia gli equipaggi di San Felice che quelli di Carpi - si sono ritrovati di fronte a un lavoro tutt'altro che semplice. Le fiamme, si sa, hanno questa brutta abitudine di non voler sentir ragioni e di propagarsi con una fretta che mette a dura prova anche i più esperti. La fortuna, almeno, ha voluto che non ci fossero persone ferite nell'episodio. Una magra consolazione, certo, ma pur sempre un sollievo in situazioni come queste, dove la rapidità con cui si sviluppano gli eventi può trasformare un incidente in tragedia nel giro di pochi minuti. La fattoria didattica colpita dalle fiamme si trova in una zona che molti dei nostri concittadini conoscono bene: quella striscia di terra che corre lungo il Secchia, tra Sorbara e Sozzigalli, un'area che negli ultimi anni è diventata meta di gite fuori porta e passeggiate domenicali. Un territorio che fa parte di quella rete di percorsi ciclabili e naturalistici che la Provincia di Modena ha sviluppato negli anni per offrire ai cittadini spazi di svago e contatto con la natura. Quando scende la sera su una giornata come questa, viene spontaneo pensare al lavoro silenzioso e determinato dei nostri vigili del fuoco. Domenica o feriale che sia, loro ci sono sempre, pronti a correre dove c'è bisogno, a mettere la loro competenza e il loro coraggio al servizio della comunità. E mentre le fiamme venivano domate metro dopo metro, la vita scorreva normale negli altri angoli della nostra provincia, ignara del piccolo dramma che si stava consumando lungo le rive del Secchia.
Domenica di fuoco tra Bomporto e Soliera: quando le fiamme mettono alla prova i nostri eroi