Duo di 14enni conquista la narrativa fantasy carpigiana


Duo di 14enni conquista la narrativa fantasy carpigiana

Il talento sboccia giovane nella città dei Pio

Quando si dice che l'arte non ha età, viene subito in mente la storia di Ginevra e Ludovica Gagliardi, due gemelle carpigiane che a soli 14 anni hanno coronato il sogno di vedere pubblicato il loro primo romanzo fantasy. "La discendente del fuoco", questo il titolo della loro opera prima, verrà presentato oggi alle 18:30 presso la Mondadori Bookstore di Carpi, trasformando una domenica di fine anno in una piccola festa letteraria per tutta la città.

Una storia nata sui banchi di scuola

Le due giovani autrici, studentesse del primo anno al liceo Corso di Correggio, hanno coltivato la passione per la scrittura fin dalle scuole medie. «La scintilla è nata in noi nei primi anni delle medie», raccontano con quella naturalezza che solo i giovanissimi sanno conservare. Non è stata una folgorazione improvvisa, ma un amore cresciuto lentamente tra i corridoi della scuola e le pagine dei libri che riempivano le loro camerette. Il progetto ha preso forma concreta lo scorso maggio, quando le gemelle hanno deciso di trasformare quella che inizialmente sembrava "un po' per gioco" in qualcosa di più ambizioso. Durante l'estate si sono dedicate anima e corpo alla scrittura, completando il loro racconto tra ottobre e novembre in quella che loro stesse definiscono "una stesura lampo".

Quando la mitologia incontra la fantasia

"La discendente del fuoco", pubblicato dalla casa editrice modenese Artestampa di Carlo Bonacini, racconta la storia di Akira Wilder, una sedicenne la cui vita apparentemente normale viene stravolta quando scopre di essere la discendente del potente dio del fuoco Aethon. Un incendio diventa il catalizzatore che risveglia in lei poteri antichi, aprendo le porte a un mondo dove dei intrappolati e sacerdoti dell'ombra si contendono il destino dell'umanità. La scelta del genere fantasy non è casuale. «Ci piace come genere, ma siamo anche appassionate di mitologia greca ed egizia», spiegano le autrici. È proprio da questa passione per le antiche divinità che nasce l'ispirazione per la loro saga, che promette di non fermarsi al primo volume.

L'orgoglio di una città che cresce i suoi talenti

Per Ginevra e Ludovica, presentare il libro proprio nella libreria Mondadori di Carpi rappresenta un traguardo dal sapore particolare. «Per noi è un grandissimo traguardo», confessano con quel mix di emozione e determinazione che caratterizza chi ha le idee chiare sul proprio futuro. La scelta di Carpi come palcoscenico del loro debutto letterario non è solo una questione pratica, ma un riconoscimento alle proprie radici e alla città che le ha viste crescere. Il loro sogno dichiarato rimane quello di studiare Medicina, ma la scrittura ha già conquistato un posto stabile nei loro progetti. «La scrittura occuperà sempre un posto nella nostra vita», assicurano, dimostrando quella maturità che spesso sorprende negli adolescenti quando parlano delle loro passioni autentiche.

Un pubblico giovane per storie giovani

L'obiettivo delle gemelle Gagliardi è chiaro: conquistare i loro coetanei con una storia che parla il loro linguaggio. I personaggi di Akira e Nadia sono stati pensati per creare quel legame di identificazione che rende indimenticabile un libro letto a 14, 15 o 16 anni. «Speriamo tanto che questo libro possa piacere ai nostri coetanei», è l'auspicio sincero di due ragazze che sanno bene quanto sia importante trovare storie che rispecchino i propri sogni e le proprie inquietudini. Per chi volesse seguire il loro percorso letterario, le gemelle sono attive sui social con il profilo Instagram @gine.ludo_gagliardi, dove condividono aggiornamenti sui loro progetti futuri.

Il futuro è adesso

Mentre Carpi si prepara a salutare il 2025, il mondo letterario locale si arricchisce di due nuove voci che promettono di far sentire la propria originalità. In un'epoca in cui spesso si lamenta il disinteresse dei giovani per la lettura, Ginevra e Ludovica Gagliardi dimostrano che la passione per le storie continua a bruciare nelle nuove generazioni, pronta a trasformarsi in creatività e, perché no, in piccoli sogni che diventano realtà sugli scaffali delle librerie di casa. La presentazione di oggi rappresenta molto più di un semplice evento letterario: è la celebrazione di due talenti carpigiani che hanno avuto il coraggio di credere nelle proprie capacità e la determinazione di trasformare un sogno in un libro da tenere in mano.
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