L'operazione della Polizia di Carpi
Nella tarda mattinata di ieri, gli agenti del
Commissariato di Carpi hanno sottoposto a fermo amministrativo un'autovettura con
targa britannica che circolava in circostanze sospette lungo la
Strada Statale Romana Sud. L'intervento si è reso necessario dopo che il conducente del veicolo ha tentato una manovra in retromarcia nel tentativo di sfuggire al controllo, senza tuttavia riuscirci.
I tre occupanti e i precedenti per truffa
A bordo del veicolo si trovavano tre cittadini
romeni di 28, 30 e 37 anni, tutti già noti alle forze dell'ordine per precedenti specifici. Durante le perquisizioni, gli agenti hanno rinvenuto alcuni
monili di bigiotteria che hanno confermato i sospetti degli investigatori. Una volta accompagnati presso gli uffici per le procedure di identificazione, è emerso che i tre uomini erano già stati denunciati nei mesi scorsi per una
truffa particolare: simulando un guasto al proprio veicolo, si avvicinavano agli automobilisti richiedendo denaro e offrendo in cambio presunti gioielli di valore che si rivelavano invece completamente falsi.
Le violazioni e il sequestro del veicolo
Al termine delle verifiche, la Polizia ha contestato ai tre soggetti diverse
violazioni al Codice della Strada. Il veicolo è stato sottratto alla loro disponibilità, considerato che veniva utilizzato in modo improprio e potenzialmente finalizzato alla commissione di ulteriori reati. L'operazione si inserisce nell'attività di controllo del territorio che le forze dell'ordine conducono costantemente per contrastare le
truffe itineranti che colpiscono spesso gli automobilisti nelle zone di passaggio come la
Strada Statale Romana Sud, arteria importante per il collegamento tra Carpi e i comuni limitrofi. La particolare tipologia di truffa messa in atto dai tre romeni - quella del finto guasto con vendita di gioielli falsi - rappresenta un fenomeno ricorrente che richiede costante attenzione da parte delle forze dell'ordine e prudenza da parte dei cittadini.
