Gaza al centro del dibattito culturale carpigiano: due voci autorevoli si confrontano sui drammi del conflitto


Gaza al centro del dibattito culturale carpigiano: due voci autorevoli si confrontano sui drammi del conflitto

La città di Carpi si prepara ad accogliere un incontro di grande rilevanza civile e culturale. Venerdì 17 ottobre, alle 20.45, l'Auditorium Loria ospiterà "Ne vale la pena", un appuntamento dedicato alla drammatica situazione della Striscia di Gaza, con due protagonisti d'eccezione: padre Ibrahim Faltas e il vignettista Vauro. L'iniziativa, promossa dalla Biblioteca Loria dopo la pausa estiva, rappresenta il rilancio della rassegna culturale cittadina e segna l'apertura degli appuntamenti del Festival della Migrazione, in programma dal 24 ottobre. Un calendario che conferma l'impegno dell'amministrazione comunale nel promuovere momenti di riflessione sui grandi temi dell'attualità internazionale. Protagonista della serata sarà padre Ibrahim Faltas, figura di primo piano nell'educazione e nella mediazione in Terra Santa. Il francescano egiziano, nato ad Alessandria nel 1964 e ordinato sacerdote nel 1992, dirige le diciotto scuole della Custodia di Terra Santa e si è distinto nel corso degli anni come mediatore di pace, particolarmente durante l'assedio alla Basilica della Natività di Betlemme nel 2002. La sua testimonianza diretta porta una voce autorevole sui drammi che stanno vivendo i bambini e le famiglie palestinesi, con particolare attenzione al settore educativo devastato dal conflitto. Accanto a lui, Vauro presenterà il suo ultimo lavoro: "Io sono colpevole. Gaza: il silenzio ci rende complici", pubblicato da Compagnia editoriale Aliberti. Il libro, attraverso cento vignette che ripercorrono la guerra contro Gaza, accompagnate da un racconto-intervista, interroga la coscienza occidentale sul nostro ruolo - attivo o passivo - di fronte alla tragedia umanitaria in corso. Un'opera che si avvale della prefazione di Francesca Albanese e della postfazione di Moni Ovadia, due voci che conferiscono ulteriore peso intellettuale al progetto. L'incontro, condotto da Pierluigi Senatore, affronterà i drammi seguiti all'attacco terroristico di Hamas del 7 ottobre 2023 e la successiva occupazione militare israeliana della Striscia di Gaza, con particolare focus sulla strage dei civili palestinesi. Un tema che richiede profondità di analisi e sensibilità, caratteristiche che i due relatori possono garantire grazie alle loro diverse ma complementari prospettive. La scelta del Comune di Carpi di aprire il nuovo ciclo culturale con questo tema dimostra la volontà di non sottrarsi ai nodi più complessi dell'attualità internazionale. L'ingresso libero all'Auditorium Loria conferma l'intenzione di rendere accessibile a tutta la cittadinanza un dibattito che tocca questioni fondamentali di giustizia, pace e responsabilità collettiva. Un'occasione per la comunità carpigiana di confrontarsi con uno dei conflitti più dolorosi del nostro tempo, attraverso le parole di chi lo vive e lo racconta in prima persona.

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