Un pomeriggio che promette di far riflettere su uno dei temi più delicati e profondi della società contemporanea: il rapporto tra
vittime e autori di reato.
Modena si prepara ad accogliere un evento che, pur non essendo direttamente sul territorio carpigiano, merita l'attenzione della nostra comunità per l'importanza dei temi trattati e la vicinanza geografica che ci lega alla città estense.
L'evento: quando la giustizia incontra l'umanità
Il
5 dicembre 2025, alle ore 18, il
Teatro dei Segni di
Modena (via San Giovanni Bosco, 150/D) ospiterà "L'impegno della giustizia tra vittime e autori di reato", un incontro organizzato dal
Gruppo Carcere-Città odv di Modena insieme alle associazioni
"Verso Itaca Aps" di Piacenza e
"Siamo tutti ricercati" di Reggio Emilia. L'iniziativa gode del patrocinio del
Comune di Modena e si presenta come un'occasione preziosa per esplorare le complesse dinamiche della giustizia riparativa, un tema che tocca da vicino anche la nostra realtà carpigiana.
Il programma: tra arte e riflessione
La serata si aprirà con un suggestivo
reading del Teatro dei Venti, basato su estratti del libro
"Gli ultimi giorni di quiete" di
Antonio Manzini. Un'opera intensa che racconta la storia di
Nora, una donna che si trova faccia a faccia con l'assassino del proprio figlio durante un viaggio in treno. Una narrazione che esplora il dolore, la vendetta e la possibilità di perdono, temi che ben si collegano alle riflessioni della serata.
Gli ospiti: voci autorevoli della giustizia
A dialogare con il pubblico saranno due figure di spicco del panorama giuridico italiano:
Marco Bouchard, ex magistrato e attuale presidente di
Rete Dafne Italia, portavoce di una lunga esperienza nella giustizia riparativa. Bouchard, che ha contribuito alla creazione del primo ufficio italiano di mediazione penale a
Torino nel 1991, è autore del libro "Vittime al bivio. Tra risentimenti e bisogno di riparazione" e rappresenta una delle voci più autorevoli nel campo dell'assistenza alle vittime di reato.
Manuela Mirandola, magistrato del
Tribunale di Sorveglianza di Bologna, porterà la sua esperienza diretta nel complesso mondo della giustizia riparativa e del reinserimento sociale. La moderazione sarà affidata a
Carla Chiappini, giornalista esperta in scrittura autobiografica negli istituti di pena, figura che saprà guidare il dialogo tra arte, diritto e umanità.
Informazioni pratiche
Data e ora: Venerdì 5 dicembre 2025, ore 18:00
Luogo: Teatro dei Segni, via San Giovanni Bosco 150/D, Modena
Ingresso: Informazioni non specificate (si consiglia di contattare gli organizzatori) Un'occasione per riflettere su temi che riguardano tutti noi, perché la giustizia e il perdono sono questioni universali che toccano il cuore delle nostre comunità, da
Carpi a
Modena, in un territorio che sa ancora interrogarsi sui valori fondamentali della convivenza civile.