Grande Teatro Modenese: Due Giganti del Palcoscenico Aprono la Stagione Storchi


Grande Teatro Modenese: Due Giganti del Palcoscenico Aprono la Stagione Storchi

Orsini e Popolizio insieme in "Prima del Temporale": quando la memoria diventa spettacolo

Cari lettori carpigiani, preparate i motori (e le automobili) perché vale davvero la pena di fare una scampagnata a Modena. Dal 23 al 26 ottobre il Teatro Storchi ospita un evento che definire imperdibile è dire poco: Umberto Orsini e Massimo Popolizio tornano insieme dopo il successo della scorsa stagione con "Prima del Temporale", uno spettacolo che promette di essere molto più di una semplice rappresentazione teatrale.

Un Viaggio nella Memoria che Fa Storia

Immaginate la scena: un grande attore, Orsini, che nella mezz'ora prima di entrare in scena per recitare nel "Temporale" di Strindberg, si ritrova a dialogare con i fantasmi del proprio passato. Non è solo un espediente scenico, ma un vero e proprio viaggio nella storia del teatro italiano e del nostro Paese dal dopoguerra a oggi. Il meccanismo è geniale quanto semplice: Popolizio, che qui indossa i panni del regista, guida Orsini nel raccontare frammenti della sua straordinaria carriera, prendendo spunto dal suo libro autobiografico "Sold out" (Laterza, 2019). Il risultato? Un ritratto d'artista che sfugge a ogni retorica celebrativa e ci restituisce l'umanità di chi ha attraversato decenni di palcoscenico.

Quando Due Maestri si Incontrano

La collaborazione tra questi due giganti del nostro teatro non è certo una novità. Basti ricordare il loro "Copenaghen" del 1999, coprodotto proprio da ERT, o il recente successo de "I ragazzi irresistibili" di Neil Simon. Ma "Prima del Temporale" rappresenta qualcosa di diverso: è un'opera di scavo nella memoria che diventa specchio di un'epoca. Come spiega lo stesso Popolizio: "È la storia di un ragazzo italiano che, negli anni Cinquanta, parte dalla provincia con pochi soldi e arriva nella grande città, Roma, con il sogno di iscriversi all'Accademia d'Arte Drammatica e, nonostante il marcato accento novarese, viene accettato". Una storia che suona familiare a molti di noi, cresciuti con i racconti dei nonni emigrati in cerca di fortuna.

Un'Accessibilità che Fa la Differenza

Particolare attenzione merita l'iniziativa della replica di domenica 26, che sarà audio-descritta per permettere agli spettatori non vedenti e ipovedenti di assistere alla messinscena. È il progetto "Teatro No Limits", realizzato in collaborazione con il Centro Diego Fabbri di Forlì, che dimostra come la cultura debba essere davvero per tutti. E per chi vuole approfondire, sabato 25 alle 17.00 c'è l'appuntamento "Conversando di Teatro": Orsini incontra il pubblico con la moderazione della professoressa Angela Albanese dell'Università di Modena e Reggio Emilia. Un'occasione unica per confrontarsi direttamente con un maestro.

Informazioni Pratiche per Non Perderselo

Date e orari:
  • Giovedì 23 ottobre: ore 20.30
  • Venerdì 24 ottobre: ore 20.30
  • Sabato 25 ottobre: ore 19.00
  • Domenica 26 ottobre: ore 16.00
  • Teatro Storchi - Largo Garibaldi, Modena Non fatevelo scappare: quando due artisti del calibro di Orsini e Popolizio decidono di mettersi a nudo sul palcoscenico, il risultato può essere solo straordinario. E poi, diciamocelo, una gita a Modena ci sta sempre bene, magari con una sosta gastronomica pre o post spettacolo. Per informazioni sui biglietti e prenotazioni, consultate il sito ufficiale del Teatro Storchi o contattate direttamente il botteghino.
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