Haber a Maranello: "Volevo essere Marlon Brando" il 17 dicembre


Haber a Maranello: "Volevo essere Marlon Brando" il 17 dicembre

Il teatro è confessione, memoria e sogno. E chi meglio di Alessandro Haber può trasformare la propria vita in uno spettacolo che parla dritto al cuore? Mercoledì 17 dicembre, l'Auditorium Enzo Ferrari di Maranello ospiterà "Volevo essere Marlon Brando", una produzione che promette di essere molto più di una semplice serata teatrale.

Un viaggio nell'anima dell'attore

Tutto inizia con una voce misteriosa che arriva da chissà dove - forse dal cielo, forse dalla coscienza - e impone ad Alessandro Haber un ultimatum surreale: una settimana per fare ordine nella propria vita, nei ricordi, nei desideri. Da questo spunto nasce uno spettacolo che è insieme confessione e rappresentazione, realtà e immaginazione. Sul palco dell'Auditorium Enzo Ferrari, l'attore bolognese - vincitore di un David di Donatello, un Globo d'oro e cinque Nastri d'argento - si mette completamente a nudo. Lo fa con quella sincerità spiazzante che da sempre caratterizza la sua carriera, iniziata nel lontano 1967 con "La Cina è vicina" di Marco Bellocchio.

Teatro nel teatro: quando l'arte imita la vita

La regia di Giancarlo Nicoletti trasforma il palcoscenico in un grande "camerino" dell'attore, zeppo di ricordi e oggetti della memoria. Accanto a Haber, una presenza femminile enigmatica - forse angelo, forse specchio, forse coscienza - accompagna questo flusso di storie, visioni e invenzioni che si intrecciano senza soluzione di continuità. Lo spettacolo, tratto dall'opera autobiografica scritta dallo stesso Haber insieme a Mirko Capozzoli e pubblicata da Baldini&Castoldi, è un mosaico teatrale fluido e imprevedibile. Qui i confini tra realtà e immaginazione si sfaldano continuamente, creando un'esperienza che sa far sorridere, pensare e commuovere.

Un cast d'eccezione

Accanto al protagonista, in scena anche Francesco Godina e Brunella Platania, mentre le scene sono firmate da Alessandro Chiti e le musiche da Oragravity. Una produzione Goldenart Production e Teatro Stabile del Friuli-Venezia Giulia che si inserisce perfettamente nella stagione teatrale 2025/2026 curata da ATER Fondazione in collaborazione con l'Amministrazione comunale di Maranello.

Accessibilità e inclusione

L'evento dimostra particolare attenzione verso l'inclusività: lo spettacolo sarà infatti audiodescritto per le persone con disabilità visiva, a cura del Centro Diego Fabbri di Forlì. Un dettaglio che racconta molto dell'approccio della stagione teatrale maranellese, che non dimentica mai l'importanza di rendere la cultura accessibile a tutti.

Informazioni pratiche

Data e ora: Mercoledì 17 dicembre 2025, ore 21:00 Luogo: Auditorium Enzo Ferrari, Via Nazionale 78, Maranello (MO) Biglietti: da €16 a €18 Prenotazioni: tel. 0536 943010, email auditoriumferrari@gmail.com Vendita online: www.vivaticket.it

Orari biglietteria

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    • Mercoledì dalle 10:00 alle 12:30
    • Negli orari di programmazione cinematografica
    • Il giorno dello spettacolo dalle 19:00

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Un appuntamento imperdibile per chi ama il teatro d'autore e vuole vivere un'esperienza teatrale che è anche un atto d'amore per l'arte, per la vita e per il pubblico. Perché, come dice lo stesso Haber, il finale non è mai una risposta, ma un punto di domanda lasciato aperto, come un sipario che si rifiuta di chiudersi del tutto.

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