Ecco come si risponde ai primi scivoloni: con carattere, con cuore e soprattutto con una prestazione da manuale che rimette le cose a posto. Il Nazareno Basket ha saputo reagire alla prima sconfitta stagionale nel modo migliore possibile, andando a conquistare un successo prezioso contro la quotata Antal Pallavicini alla palestra della Solidarietà. Una vittoria che sa di riscatto, costruita mattone dopo mattone con quella pazienza che solo i veri allenatori sanno trasmettere ai propri ragazzi. Davide Giroldi può sorridere guardando i suoi giovani talenti crescere partita dopo partita, e soprattutto può essere orgoglioso di aver messo in campo una squadra che ha saputo dominare dall'inizio alla fine. I veri protagonisti della serata sono stati due ragazzini del 2008, Mattia Merighi e Achille Biagioni, che hanno letteralmente preso per mano la squadra dividendosi equamente 28 punti e dimostrando una maturità cestistica che fa ben sperare per il futuro del basket carpigiano. In un primo tempo giocato sui nervi, con tanta fisicità e pochi punti, sono stati proprio loro a dettare i ritmi e a mantenere sempre il controllo delle operazioni. Il terzo quarto è stato quello della svolta definitiva: le percentuali al tiro sono decollate, i canestri si sono moltiplicati, ma i biancoblu hanno sempre mantenuto quella doppia cifra di vantaggio che alla fine si è trasformata in un convincente +19. Merito anche di Federico Bertani e Iari Farioli, che con i loro 9 e 12 punti hanno fornito il supporto necessario per chiudere i conti. Un 70-51 finale che dice tutto sulla superiorità mostrata dal Nazareno, capace di sfondare in attacco toccando quota 70 punti e di alzare una muraglia in difesa, concedendo appena 51 punti agli ospiti. Una prestazione completa che vale oro nella corsa verso le posizioni di vertice. Ora però arriva il bello: con 6 punti in tre giornate, i ragazzi di Giroldi si trovano nel gruppetto delle inseguitrici dell'Atletico Borgo Panigale, capolista del campionato. E indovinate un po'? Il prossimo appuntamento sarà proprio sul campo dei bolognesi, giovedì 6 novembre, in quello che si preannuncia come il vero big match della giornata. Sarà l'occasione per capire se questo Nazareno ha davvero le carte in regola per puntare in alto, o se dovrà accontentarsi di un ruolo da comparsa. Una cosa è certa: con due gemme del genere in squadra, il futuro del basket carpigiano è in ottime mani.