I dilettanti che fanno sognare: Sozzigalli e Roveretana illuminano la domenica carpigiana


I dilettanti che fanno sognare: Sozzigalli e Roveretana illuminano la domenica carpigiana

Come ogni lunedì che si rispetti, eccoci qui a raccontare le gesta di chi il calcio lo gioca per passione, sudore e qualche birra dopo la partita. E questa domenica, cari lettori dell'Ombra del Portico, i nostri ragazzi della Terza Categoria hanno dato spettacolo come ai bei tempi, quando il calcio sapeva ancora di erba vera e di sogni autentici. Il Dream Team della settimana dei dilettanti carpigiani suona come una sinfonia tutta locale: sette elementi provengono dalla Terza Categoria, grazie alle vittorie esaltanti di Roveretana e Sozzigalli, più il punto in rimonta strappato dalla Cortilese. Non c'è che dire, quando le squadre delle nostre terre si mettono d'impegno, sanno far tremare i pali anche meglio di certi professionisti. Tra i pali brilla Giorgio Federici del Sozzigalli, al secondo clean sheet stagionale. Il ragazzo ha disputato una gara perfetta, senza sbavature, dimostrando che tra i nostri dilettanti c'è chi sa fare il proprio mestiere con la serietà di un veterano. Davanti a lui, una difesa da manuale: Samuele Tavani del Limidi conferma di essere un centrale roccioso ma pulito, uno di quelli che sanno marcare senza sporcarsi l'anima. Ai suoi fianchi, Lorenzo Ligabue della Solierese - che ha un passato nel vivaio del Sassuolo fino alla Primavera - ha trovato il gol decisivo, mentre Alessio Romano della Roveretana, classe 2003, ha sparato un sinistro al limite che sembrava destinato alla luna e invece è finito in rete come una poesia. A centrocampo, la sostanza della spina dorsale del Limidi con Daniele Setti e l'esperienza di Alessandro Garuti della Roveretana, ventun anni ma la testa di uno che ne ha visti tanti. Ma i veri artisti sono i compagni del Sozzigalli: Rodrigo Roveda ha piazzato un calcio di punizione da maestro, mentre Marian Edward Ciobanu continua a distribuire calcio come ai bei tempi, trovando quest'anno meno pressione sulle spalle e più spazio per il suo talento cristallino. In attacco, il solito Gennaro Taurino della Cortilese ha confermato di essere il bomber più affidabile del territorio: sotto 0-2, ha tirato fuori dal cilindro una doppietta che profuma di miracolo sportivo. Prima con un tiro al volo di rara bellezza, poi dal dischetto con la freddezza di chi sa che i compagni si aggrappano a lui nei momenti difficili. Accanto a lui, Jacopo Avanzi del Limidi, classe 2005, ha messo a segno una doppietta in meno di 40 minuti con un tiro a incrociare da fuori e una capocciata perfetta. Roba da fare invidia ai professionisti. La panchina della settimana va a Christian Campedelli della Roveretana, che dopo un avvio difficile ha saputo rimettere in carreggiata i suoi ragazzi con due vittorie consecutive. Gli arancioverdi hanno il giusto mix di esperienza e gioventù, e con queste premesse i playoff non sono più un sogno impossibile. Insomma, mentre altrove si parla di mercati milionari e di VAR, qui dalle nostre parti si continua a giocare a calcio come si deve: con il cuore, la testa e quella fame che solo chi gioca per passione sa ancora provare. E noi dell'Ombra del Portico continueremo a raccontarvelo, domenica dopo domenica, perché il calcio vero è questo qui.

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