Mentre a Rimini si accendono i riflettori su Ecomondo 2024 - la grande kermesse della sostenibilità che dal 5 all'8 novembre attira imprenditori da mezzo mondo - la Cooperativa Bilanciai si prepara a fare la sua bella figura con un'invenzione che promette di rivoluzionare il modo di pesare. Non più semplici bilance, ma cervelli elettronici capaci di trasformare ogni chilo in un dato prezioso per l'ambiente. OMNIA120: un nome che suona misterioso come un codice segreto, ma che nasconde una tecnologia tutta carpigiana capace di fare molto più che pesare. Questo terminale intelligente, frutto dell'ingegno dei nostri concittadini, rappresenta l'evoluzione di quella tradizione manifatturiera che ha sempre caratterizzato la nostra città. Dal Padiglione A2 Stand 101, i nostri imprenditori mostreranno al mondo come si fa innovazione partendo dalle radici. La vera rivoluzione sta nel dettaglio: mentre le aziende di tutta Europa si affannano per redigere i bilanci di sostenibilità - ormai obbligatori per legge - OMNIA120 trasforma ogni pesata in un tassello del mosaico ambientale. Carta, plastica, vetro, metalli: tutto viene tracciato, catalogato, trasformato in report che certificano l'impegno verde delle imprese. Un sistema che fa dell'isola ecologica aziendale un laboratorio di dati preziosi quanto l'oro. Fabio Gardelli, product manager della cooperativa, non nasconde l'orgoglio: "Il nostro terminale non è più semplicemente uno strumento di pesatura, ma un vero alleato nella gestione dei processi aziendali". Una frase che racchiude anni di ricerca e sviluppo, di notti passate a perfezionare software e algoritmi per trasformare una semplice bilancia in un consulente ambientale. Il direttore generale Enrico Messori aggiunge il peso della responsabilità imprenditoriale: accompagnare le aziende verso l'innovazione non è solo business, ma una missione. In un'epoca in cui la sostenibilità è diventata la bussola del futuro economico, avere nel nostro territorio un'eccellenza capace di competere sui mercati internazionali è motivo di orgoglio per tutta Campogalliano. La fiera riminese, con i suoi 137.000 metri quadrati di superficie espositiva e delegazioni da 120 paesi, rappresenta per i nostri il palcoscenico ideale per dimostrare che l'innovazione tecnologica può nascere anche nelle province più operose dell'Emilia. Un terminale che pesa, calcola, registra e certifica: quattro verbi che raccontano il futuro di un'economia sempre più attenta all'ambiente. Mentre l'Europa guarda ai Big Data e all'intelligenza artificiale per combattere il cambiamento climatico, la Cooperativa Bilanciai dimostra che anche dal nostro territorio possono arrivare risposte concrete. OMNIA120 non è solo un prodotto, ma la testimonianza che l'ingegno emiliano sa ancora stupire il mondo, bilancia dopo bilancia, dato dopo dato.