Il calcio dilettantistico carpigiano ha regalato una domenica di pura adrenalina, con duelli che farebbero invidia alle categorie superiori e talenti che brillano come stelle in una notte d'autunno. È stato il weekend del Dream Team, quello che ha incoronato sei maglie diverse e altrettanti eroi di provincia. Il duello del secolo tra Navi e Barolo La sfida clou della giornata si è consumata sul campo della Novese, dove i biancoblu hanno fermato la corsa della Carpine con un prezioso 1-0 che sa di impresa. I giallorossi arrivavano all'appuntamento con sei vittorie in otto gare, ma hanno dovuto arrendersi alla classe cristallina di Riccardo Navi. Il difensore novese ha ingaggiato una battaglia tattica senza esclusione di colpi con Francesco Barolo, uno degli attaccanti più temuti del campionato, uscendone vincitore a testa alta. A suggellare la prestazione difensiva dei padroni di casa ci ha pensato Alessandro Viperino, portiere ormai diventato una garanzia tra i pali. Il suo "supersalvataggio" sul tiro di Malavasi - deviato sulla traversa in extremis - rimarrà negli annali come la parata della domenica. Una prova che conferma Viperino come il numero uno più presente nei Dream Team di questa stagione. Corsini, il ritorno che fa male agli ex Al Cortile hanno invece festeggiato per Simone Corsini, che contro la sua ex squadra Cabassi ha siglato una doppietta in fotocopia. Due gol nati da calcio piazzato, sfruttando la sua statura imponente per punire chi lo conosceva meglio. Il difensore aveva scelto di scendere di categoria per sposare il progetto gialloblu: una scelta che sta ripagando con gli interessi, visto che è già alla terza rete stagionale. Dall'altra parte del campo, il giovane Nicolò Morini della Cabassi ha trovato il suo primo gol in Seconda Categoria, ma la gioia è durata poco: nell'ultimo quarto d'ora il San Paolo ha ribaltato tutto, trasformando quello che doveva essere un pomeriggio perfetto in una delusione amara. Minelli, l'artista che incanta la Terza Se c'è un giocatore che fa sognare i tifosi della Roveretana, quello è sicuramente Simone Minelli. L'ex Fiorentina ha confezionato una doppietta da antologia: un tiro da fuori area che ha fatto tremare la rete e una serpentina ipertecnica chiusa con un gol all'incrocio dei pali. Roba da highlights internazionali, servita su un campo di provincia con la passione di sempre. Nel frattempo, al Campogalliano il nuovo acquisto Andrea Caligiuri ha risposto presente con una doppietta nella sfida pirotecnica contro il Virtus Libertas. Una inversione di tendenza interessante per i biancocelesti, che l'anno scorso erano noti per la solidità difensiva e la sterilità offensiva, mentre quest'anno sembrano aver cambiato pelle completamente. Chizzini, il debuttante che non sbaglia un colpo La palma di miglior allenatore della settimana va a Simone Chizzini della Cortilese, che per la seconda volta da inizio stagione conquista la panchina del Dream Team. Non male per un debuttante, verrebbe da dire con un sorriso. La sua squadra domina il girone reggiano di Terza Categoria come un orologio svizzero, trascinata da interpreti di qualità e da un gioco che fa innamorare. Dopo stagioni in cui i playoff sembravano invalicabili come le Colonne d'Ercole, i gialloblu hanno dimostrato di poter competere direttamente per la promozione. Yebeltal Marino detta i tempi a centrocampo con classe sopraffina, mentre Alessandro Bottura continua a timbrare il cartellino con la regolarità di un metronomo: terza rete consecutiva per il centravanti del 2003, cresciuto nei settori giovanili dello United Carpi. Il calcio dilettantistico carpigiano continua a regalare emozioni autentiche, dove ogni domenica può nascere un nuovo eroe e ogni partita può cambiare il destino di una stagione. Perché alla fine, è proprio questa la magia del calcio di provincia: far sognare con poco, ma farlo con il cuore.