Andrea Chiossi ci ha fatto trattenere il fiato domenica scorsa. Il portiere dell'United Carpi ha tirato fuori dal cilindro parate che definire spettacolari è riduttivo - erano proprio salvifiche, quelle che nei film fanno alzare lo stadio in piedi. E pensare che dall'altra parte c'era un altro Chiossi, quasi a voler rendere la sfida col Camposanto una questione di famiglia. Ma il nostro Andrea ha avuto la meglio, anche se va riconosciuto che il collega ha neutralizzato un rigore che non è cosa da poco. La vera sorpresa di questa settimana, però, arriva dalla fantasia tattica di chi ha immaginato un Dream Team che profuma di Champions League. Prendete il Bayern Monaco ai tempi di Guardiola: una difesa a tre che faceva impazzire gli avversari, con David Alaba e Javi Martinez che dalla retroguardia costruivano gioco come fossero registi. Ecco, qualcuno ha pensato bene di riproporre questo schema con i nostri ragazzi delle Terre d'Argine. Il perno di tutto è Riccardo Faglioni del Sozzigalli. Chi lo ricorda dalle parti del Circolo Rinascita sa bene che anche quando la squadra affondava, lui rimaneva a galla. Quest'anno, con una formazione completamente rinnovata, è partito col botto: il suo gol ha regalato il vantaggio ai blancos, e probabilmente è solo il primo di una lunga serie. Faglioni non si limita a difendere, costruisce dal basso con una tranquillità che fa invidia ai centrali di categoria superiore. Accanto a lui, nel ruolo dell'Alaba di turno, ecco Gianmarco Re del Carpine. Sinistro naturale come il fenomeno austriaco, ha quella classe nel trattare il pallone che non ti aspetti da un difensore di paese. Nel derby con il Limidi ha dato una lezione di concretezza e personalità, dimostrando che saper giocare il pallone non è un optional, nemmeno in Promozione. Ma il colpo di genio arriva dal classe 2003 Alessio Romano della Roveretana. Questo ragazzo ha letteralmente spacchettato la partita con due assist millimetrici per Minelli e poi si è permesso il lusso di segnare con un'azione da funambolo. È la dimostrazione che dalle nostre parti il calcio sa essere spettacolo puro, quello che fa venire voglia di tornare allo stadio. La Roveretana, dopo un avvio in salita, ha ritrovato il sorriso proprio grazie a interpreti come Romano. È la magia del calcio di provincia: squadre che sembrano spacciate e poi tirano fuori prestazioni da far invidia alle big. E questo Dream Team di giornata ne è la prova vivente: quando la fantasia tattica incontra il talento genuino delle nostre terre, il risultato è sempre sorprendente. Dal portiere che para l'impossibile ai difensori che giocano come centrocampisti, questa settimana ci ha regalato emozioni da Champions nella nostra cara vecchia Promozione. Non male per chi pensava che il bello del calcio fosse solo in televisione.
Il Dream Team che fa sognare: quando la fantasia incontra il talento delle nostre terre
