Il freddo si avvicina: dal 15 ottobre si riaccendono i termosifoni


Il freddo si avvicina: dal 15 ottobre si riaccendono i termosifoni

Il calendario non mente: dal 15 ottobre i carpigiani, come tutti i cittadini della provincia di Modena, possono finalmente riaccendere i termosifoni. Anche se, a dire il vero, con queste temperature ancora piuttosto clementi, molti staranno sicuramente rimandando l'accensione qualche giorno. Ma Filomena Acquafredda, responsabile Energia di Federconsumatori Modena, ci ricorda che è il momento giusto per prepararsi alla stagione del riscaldamento con qualche accorgimento furbo per non ritrovarsi con bollette da capogiro. "È importante adottare buone pratiche per ridurre i consumi", spiega la Acquafredda. I consigli sono quelli della nonna, ma sempre validi: termostato regolato tra i 19 e i 20 gradi (non di più, che non siamo in spiaggia), controllo delle caldaie e dei termosifoni per verificare che funzionino a dovere, e occhio agli spifferi di finestre e porte datate. Piccoli gesti che, sommati, possono fare una bella differenza sul portafoglio. Ma la vera novità arriva dal mondo delle bollette, dove ARERA (l'Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente) ha introdotto la cosiddetta "Bolletta 3.0". Dal primo luglio 2025, tutti i fornitori di luce e gas dovranno emettere le bollette in un formato più chiaro e comprensibile. Due le novità principali: lo "Scontrino dell'energia" e il "Box dell'offerta". Lo Scontrino dell'energia è una specie di ricevuta della spesa che divide chiaramente quanto paghiamo per i consumi effettivi da quanto invece è fisso, indipendentemente da quanta energia consumiamo. Una distinzione fondamentale, perché spesso questi costi fissi vengono "nascosti" nelle pieghe del contratto, soprattutto quando si sottoscrive per telefono. Il Box dell'offerta, invece, è come la carta d'identità del nostro contratto: riassume le condizioni economiche, indica se il prezzo è fisso o variabile, quando è stato attivato e quando scade. Insomma, tutto quello che serve per capire se ci stanno fregando oppure no. "Il mercato libero resta ancora un mondo complicato per la maggior parte dei consumatori", ammette con onestà Acquafredda. "Troppi gestori, troppi contratti proposti per telefono con metodi che non permettono valutazioni ponderate". Il consiglio per gli over 75 e chi percepisce il bonus sociale? Meglio rimanere nel Servizio a Tutela della Vulnerabilità o nel Mercato di Tutela, senza farsi abbindolare da offerte miracolose. Ma la responsabilità, secondo Federconsumatori, non è solo dei cittadini. Il Governo dovrebbe fare la sua parte con interventi strutturali: riduzione dell'IVA sul gas, eliminazione degli oneri di sistema dalle bollette, revisione dei bonus sociali. Proposte concrete che potrebbero davvero alleggerire il peso delle bollette per tutti. Per chi ha dubbi o vuole una mano a decifrare la propria bolletta, gli Sportelli Energia di Federconsumatori sono aperti a Modena, Carpi e Vignola. Consulenza gratuita e rigorosamente neutrale, senza secondi fini commerciali. Insomma, mentre fuori le foglie iniziano a cadere e la tentazione di accendere il riscaldamento si fa sentire, forse è il momento di prendersi qualche minuto per capire meglio cosa stiamo pagando. Perché il calore della casa è sacrosanto, ma non è detto che debba costare un patrimonio.

Visualizza le fonti dell'articolo