Una mattinata che sa di tradizione quella vissuta ieri al Comando Provinciale dei Carabinieri di Modena, dove il
generale di Brigata Enrico Scandone, Comandante della Legione Carabinieri Emilia-Romagna, ha fatto visita ai suoi uomini in quella che è stata molto più di una semplice ispezione: un momento di vicinanza umana e professionale.
L'incontro con i militari del territorio
Ad accogliere il generale nella sede di via Pico della Mirandola c'era il
Colonnello Lorenzo Ceccarelli, Comandante Provinciale, che da pochi mesi ha preso le redini del comando modenese. L'incontro ha visto la partecipazione di una rappresentanza significativa dell'Arma: ufficiali, marescialli, brigadieri, appuntati e carabinieri in servizio nella nostra provincia, insieme ai delegati delle associazioni professionali e dell'
Associazione Nazionale Carabinieri.
Le parole del generale: missione e vicinanza
Scandone, che ha assunto il comando regionale lo scorso novembre sostituendo il generale
Massimo Zuccher, ha voluto sottolineare quello che considera il cuore pulsante del lavoro dei Carabinieri: "L'ascolto e la vicinanza alla popolazione rappresentano la missione fondante dell'Arma". Parole che suonano particolarmente significative in un territorio come il nostro, dove i 340 presidi dell'Arma in Emilia-Romagna rappresentano spesso l'ultimo baluardo di sicurezza nei piccoli centri. Il generale, torinese di nascita classe 1969 e in servizio dal 1988, ha invitato tutti i presenti a operare "con il massimo impegno e senso di responsabilità", rivolgendo un particolare appello ai colleghi più esperti perché supportino i giovani, "trasmettendo loro passione e conoscenze acquisite negli anni".
Un ringraziamento speciale ai carabinieri in congedo
Non è mancato un pensiero affettuoso per i militari dell'Associazione Nazionale Carabinieri che, "seppur in congedo, continuano a fornire un prezioso contributo alla comunità". Una realtà che nel modenese conta centinaia di soci attivi nel volontariato e nelle attività sociali, dimostrando che la divisa si può anche appendere, ma lo spirito di servizio resta per sempre.
Gli auguri natalizi e l'apprezzamento per il lavoro svolto
Con le festività natalizie ormai alle porte, il
generale Scandone ha voluto formulare i suoi auguri ai presenti, accompagnandoli da un sincero apprezzamento "per il lavoro svolto, per i risultati ottenuti e per l'impegno dimostrato quotidianamente dall'Arma locale". Una visita che, al di là del protocollo, ha saputo trasmettere quel senso di appartenenza e quella vicinanza umana che fanno dell'Arma dei Carabinieri non solo una forza di polizia, ma un punto di riferimento per le nostre comunità. Un messaggio che arriva forte e chiaro anche a noi cittadini: i nostri carabinieri ci sono, ci saranno sempre, con quella prossimità che da sempre li contraddistingue.
