Si è tenuta oggi una seduta speciale del Consiglio comunale di Carpi: non quella degli adulti, ma quella delle
ragazze e dei ragazzi delle scuole che sono diventati ufficialmente parte del
Consiglio dei Ragazzi di Carpi. Il sindaco
Riccardo Righi ha accolto personalmente i giovani consiglieri nella sala consiliare del Municipio, sottolineando l'importanza di questo progetto di partecipazione attiva.
Un progetto di cittadinanza attiva
Il
Consiglio dei Ragazzi rappresenta molto più di un semplice progetto educativo: è una forma autentica di partecipazione democratica che coinvolge direttamente i più giovani cittadini carpigiani. Come ha evidenziato il sindaco
Righi, vedere i ragazzi entrare in sala consiliare "con curiosità, tante domande e idee" rappresenta uno degli aspetti più gratificanti del suo mandato. L'iniziativa si inserisce in una tradizione consolidata dell'Unione delle Terre d'Argine, che già da tempo promuove la partecipazione dei giovani attraverso organi di rappresentanza formati da
bambine e bambini delle classi quarte e quinte di scuola primaria e delle classi prime della scuola secondaria di primo grado.
L'impegno per il futuro della città
Il primo cittadino ha voluto sottolineare come guardare la città attraverso gli occhi dei giovani rappresenti "una verità semplice ma potente": ogni decisione amministrativa deve avere il coraggio di guardare avanti, considerando
i giovani e i giovanissimi come veri protagonisti della comunità che si sta costruendo. "Sono loro il futuro di Carpi", ha dichiarato
Righi. "Ma soprattutto, se diamo loro spazio, fiducia e voce sono già il suo presente". Una filosofia che mette al centro la partecipazione attiva delle nuove generazioni nei processi decisionali che riguardano la loro città.
Un impegno concreto per la partecipazione giovanile
Il
Consiglio dei Ragazzi si incontra regolarmente per favorire l'educazione alla cittadinanza e permettere ai più piccoli di contribuire con le loro proposte e idee alla progettazione della città. Il progetto, che ha già trovato una sede dedicata presso il centro
Nicolò Biondo, rappresenta un modello di democrazia partecipativa che coinvolge attivamente i cittadini più giovani. L'iniziativa si colloca nel più ampio impegno dell'amministrazione comunale guidata dal sindaco
Riccardo Righi, in carica dall'11 giugno 2024, per promuovere forme innovative di partecipazione e coinvolgimento della comunità nei processi decisionali che riguardano il territorio carpigiano.