Jazz a tutta forza: Mirandola accende i riflettori sulla quinta edizione del suo festival


Jazz a tutta forza: Mirandola accende i riflettori sulla quinta edizione del suo festival

La Bassa Modenese si prepara a vibrare sulle note del jazz più raffinato. Dal 7 al 9 novembre 2025, il Mirandola Jazz Festival torna per la sua quinta edizione, trasformando l'Auditorium Rita Levi Montalcini in un palcoscenico d'eccezione per tre serate che promettono di far ballare anche i cuori più imperturbabili. Un cartellone che non lascia spazio ai tentennamenti: ATER Fondazione, il Comune di Mirandola e la Libera Associazione Civica Più Mirandola hanno messo insieme un programma che fa venire l'acquolina in bocca agli appassionati e la curiosità ai neofiti. Perché diciamocelo chiaramente: quando si parla di jazz di questa levatura, anche chi pensa che la musica finisca con Sanremo potrebbe ricredersi. Il festival aprirà i battenti venerdì 7 novembre alle 21 con il trio di Alessandro Lanzoni (pianoforte), affiancato da Dario Deidda al contrabbasso e Jorge Rossy alla batteria, più la ciliegina sulla torta: Francesco Cafiso al sassofono. Insieme presenteranno "Reverse Motion", il loro nuovo progetto discografico che promette di coniugare improvvisazione e modernità con una classe che farebbe invidia a un maggiordomo inglese. Tutti brani originali e inediti, per un jazz contemporaneo che si rivolge tanto agli intenditori quanto a chi cerca un'esperienza musicale raffinata e stimolante. Sabato 8 novembre, sempre alle 21, la serata si sdoppia in un doppio appuntamento imperdibile. Prima sarà la volta di Thomas Umbaca, compositore e pianista che ha già fatto suo il Premio Luttazzi e il Premio Hermès di Piano City Milano - mica pizza e fichi, insomma. Il suo progetto solista promette un linguaggio personale dove ritmo e melodia si sposano felicemente come una coppia che ha superato la crisi dei sette anni. A seguire, il palco accoglierà Massimiliano Rolff con il suo quintetto cosmopolita per presentare "Adventures on Magia", pubblicato dalla prestigiosa etichetta Challenge Records. Un viaggio sonoro tra ritmi latini e jazz orchestrale contemporaneo, con un ensemble internazionale che include lo spagnolo David Pastor alla tromba, l'italo-colombiano Hector Martignon al pianoforte, Mario Principato alle percussioni e Ruben Bellavia alla batteria. La chiusura, domenica 9 novembre alle 18:30, sarà tutta al femminile e dedicata a due leggende assolute: Billie Holiday e Nina Simone. L'Indaco Special Quartet, con la voce intensa di Silvia Donati e un ensemble tutto al femminile composto da Francesca Bertazzo Hart (chitarra), Camilla Missio (contrabbasso) e Diana Paiva Cruz (batteria), renderà omaggio a due icone che hanno fatto della musica un grido di libertà e riscatto sociale. L'iniziativa gode del supporto di partner importanti del territorio: Fondazione Cassa di Risparmio di Mirandola, Banca popolare San Felice 1893, Fondazione Scuola di Musica C. e G. Andreoli, La Pica, Cpl Concordia, Avis Mirandola e Rpm Media Group. Insomma, quando una comunità si mobilita così, significa che l'evento vale davvero la pena. INFORMAZIONI PRATICHE Quando: 7-9 novembre 2025 Dove: Auditorium Rita Levi Montalcini, Mirandola Orari: venerdì e sabato ore 21, domenica ore 18:30 Prenotazioni: email mirandola@ater.emr.it o WhatsApp 333.2455605 Telefono: 0535.22455 Biglietti online: vivaticket.com Tre serate che promettono di elevare il livello culturale della Bassa Modenese e di dimostrare, ancora una volta, che la buona musica sa attraversare confini e generazioni. Perché il jazz, si sa, è come il buon vino: più lo ascolti, più ti rendi conto di quanto poco ne sapevi prima.

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