Non è stata la giornata che la Carpine sperava. Dopo aver tenuto testa al Marconi capolista, i giallorossi di casa nostra sono caduti anche a Casalgrande, sconfitti 29-23 dalla Modula in una partita che racconta la storia di due tempi completamente diversi. Il primo tempo aveva illuso tutti: equilibrio perfetto, con i nostri che chiudevano sotto di una sola rete (13-12), dimostrando di poter stare al passo con una delle squadre più forti del girone A di Serie B. Certo, qualche sbavatura c'era già stata - tre reti di svantaggio al massimo non sono una passeggiata - ma la sensazione era quella di una Carpine in grado di giocarsela fino alla fine. Poi è arrivata la doccia fredda della ripresa. Un break iniziale di 4-0 per la Modula ha spezzato le gambe ai nostri ragazzi, che si sono ritrovati in un tunnel dal quale non sono più riusciti a uscire. Il massimo vantaggio reggiano sul +7 (23-16) dopo un quarto d'ora di gioco ha praticamente chiuso i conti, con Casalgrande che ha amministrato senza patemi fino al fischio finale. L'unico a non mollare mai è stato Tommaso Verri, autore di 6 reti e vero guerriero di una serata storta. Troppo poco, però, quando gli errori di mira si moltiplicano e la squadra sembra perdere quella cattiveria agonistica che aveva caratterizzato le prime uscite stagionali. La classifica ora fa paura: Marconi a +9 sembra già in fuga, mentre Casalgrande con 7 punti tiene salda la seconda piazza. La Carpine, ferma a quota 3 insieme al Rapid, vede allontanarsi pericolosamente quella zona playoff che vale la post season. Sabato prossimo, alle 18, c'è la trasferta a Rubiera contro l'ultima della classe ancora a zero punti: una partita che diventa già decisiva per non perdere ulteriore terreno. Ma non tutto è da buttare in casa giallorossa. L'Under 16 ha regalato una bella soddisfazione, espugnando proprio il campo dello Sportinsieme Casalgrande per 34-31 e conquistando la prima vittoria stagionale dopo tre ko di fila. Una vendetta sportiva che fa bene al morale, con Khabthani mattatore assoluto (12 reti) e una squadra che ha dimostrato carattere e voglia di non mollare mai. Segnali positivi anche dalla Len Carpi nell'Under 16, che continua la sua marcia trionfale a punteggio pieno: quattro partite, quattro vittorie, compresa l'ultima 34-25 sul campo del Marconi. Un settore giovanile che promette bene per il futuro della pallamano carpigiana. Meno brillanti le prestazioni nell'Under 18, sconfitta 30-25 sempre a Casalgrande nonostante una rimonta che aveva riportato i nostri sul -1, e nell'Under 14, dove sia Carpine che Len Carpi hanno dovuto inchinarsi rispettivamente a Modena (42-21) e Ravarino (29-11). Il verdetto del campo è chiaro: serve una sveglia, e serve in fretta. La Carpine ha dimostrato di avere le carte in regola per competere ad alti livelli, ma la continuità di rendimento resta il tallone d'Achille di una squadra che non può permettersi altri passi falsi se vuole davvero puntare ai playoff.