La palestra Vezzelli cerca una nuova casa: aperto il bando per chi ha idee sportive

C'è una palestra in via Don Minzoni che aspetta qualcuno con la passione giusta per farla tornare a vivere. La palestra Vezzelli ha aperto le sue porte virtuali con un bando pubblico che il Comune ha messo online, cercando società sportive e associazioni che sappiano trasformare i suoi 413 metri quadrati in un punto di riferimento per i carpigiani. Non parliamo di un gigante dello sport, sia chiaro. La Vezzelli è una palestra dalle dimensioni umane: una sala principale, due spogliatoi con docce e servizi, perfetta per chi ama la ginnastica, le arti marziali o lo spinning. Niente calcetto o pallavolo, qui si lavora su tappetini, tatami e cyclette. Una palestra che chiede rispetto per la sua vocazione, senza forzature. Il Comune di Carpi non chiede miracoli, ma idee concrete. Chi vorrà candidarsi dovrà presentare un progetto sportivo serio, seguendo le linee guida approvate lo scorso maggio per gli impianti comunali. E per facilitare le cose, l'amministrazione mette sul piatto un contributo di 4.000 euro all'anno, un piccolo aiuto per chi avrà il coraggio di metterci passione e competenza. Le regole sono chiare: bisogna essere iscritti al Registro nazionale delle attività sportive dilettantistiche e aderire alla Carta etica dello sport. Niente improvvisazioni, insomma. Il bando scade il 29 settembre, mentre chi vuole visitare la palestra e togliersi qualche dubbio ha tempo fino al 25 settembre per scrivere a cultura.economia@pec.comune.carpi.it. Chi vincerà avrà tre anni di gestione, rinnovabili per altri tre, con un piccolo vincolo iniziale: per la stagione appena iniziata dovrà rispettare i turni già assegnati. Dal settembre 2026, invece, potrà gestire l'impianto come meglio crede, tenendo presente che il Comune si riserva il 30% dei turni per altre attività. E qui viene il bello: la palestra potrà ospitare anche conferenze, proiezioni, spettacoli musicali. Perché lo sport, quando è fatto bene, sa essere molto di più di semplice movimento. Sa essere aggregazione, cultura, vita di quartiere. La palestra Vezzelli aspetta. Carpi ha bisogno di chi sa trasformare uno spazio in una comunità.