Il
14 novembre sera, mentre il centro storico di Carpi si animava dei suoi ritmi quotidiani, l'occhio vigile dei
Carabinieri ha tessuto una rete di controlli che ha abbracciato le vie del cuore della città e le sue aree limitrofe. Un'operazione che sa tanto di normalità quanto di attenzione, quella presenza discreta ma ferma che caratterizza il lavoro dell'Arma sul territorio.
I numeri di una serata di controlli
Settantatré persone identificate e
37 veicoli passati al setaccio: sono questi i numeri di un'attività che ha coinvolto le zone e gli orari più sensibili per la sicurezza urbana. I militari della Compagnia guidata dal
Tenente Colonnello Stefano Covolo - figura di spicco che da febbraio 2022 comanda la locale Compagnia e che ha recentemente ottenuto la promozione al grado superiore - hanno setacciato il territorio con la meticolosità che contraddistingue l'Arma. Non sono mancati i controlli agli
esercizi pubblici: cinque locali ispezionati senza rilevare irregolarità, a dimostrazione che il tessuto commerciale carpigiano mantiene un profilo di correttezza. L'unica nota stonata della serata è stata una violazione al Codice della Strada, ai sensi dell'articolo 80, comma 14.
La strategia dell'Arma: presenza e prevenzione
"L'impegno costante dei Carabinieri nel presidio del territorio", come recita la nota del Comando provinciale, non è solo una frase di circostanza. È la filosofia che anima un'attività quotidiana di prevenzione che si declina attraverso servizi come quello del 14 novembre, calibrati sulle reali esigenze del tessuto urbano carpigiano. La presenza dell'Arma nelle strade della nostra città rappresenta quel filo invisibile ma resistente che tiene insieme la comunità, quella rassicurante costante che ci ricorda come la sicurezza non sia un lusso ma un diritto di tutti i cittadini.
Un impegno che guarda al futuro
Questi controlli si inseriscono in una strategia più ampia che vede la
Compagnia Carabinieri di Carpi protagonista di un'azione di presidio del territorio che abbraccia non solo il capoluogo ma anche i comuni limitrofi. Un'attività che, serata dopo serata, rinnova quell'antico patto tra l'Arma e la comunità, fatto di ascolto, presenza e vicinanza ai cittadini. In tempi in cui la sicurezza è spesso al centro del dibattito pubblico, vedere i Carabinieri per le strade del centro storico mentre svolgono il loro lavoro con professionalità e discrezione rappresenta un segnale importante: Carpi non è sola, e la sua tranquillità è custodita da chi ha fatto della protezione dei cittadini la propria missione.