Il calcio femminile carpigiano vive estremi opposti. Mentre la Prima Squadra dell'AC Carpi incassava una lezione di calcio dalla Hic Sunt Leonas, perdendo 0-7 al campo di Limidi, le ragazze Under 15 subivano un'altra batosta contro la Juventus Club Parma con un eloquente 0-9. Partiamo dalla disfatta maggiore, quella che fa più male perché riguarda le speranze di promozione nel campionato che conta. La Hic Sunt Leonas - nome che evoca antiche cartografie dove si scriveva "qui ci sono i leoni" per indicare territori inesplorati e pericolosi - ha dimostrato di essere davvero una belva famelica. Le ospiti hanno iniziato a graffiare già al 4' con Zauli, poi hanno dilagato con una facilità che ha dell'incredibile: doppio autogol delle carpigiane e ancora Zauli nel primo tempo, poi nella ripresa Citti, di nuovo Zauli per la tripletta personale e infine Ricciardi a chiudere i giochi. Mister Borciani ha provato a correre ai ripari con i cambi nella ripresa (Setti, Bellone, Facciolo e Khelifi), ma ormai il danno era fatto. Le sue ragazze, schierate con Malagoli tra i pali e un centrocampo tutto grinta con Azzoni, Guzzi e Rizzi, si sono trovate di fronte a un avversario di categoria superiore che non ha fatto sconti. La giornata nera del settore femminile carpigiano si è completata con il pesante ko delle Under 15 contro una Juventus Club Parma che ha fatto il bello e il cattivo tempo fin dai primi minuti. Nove reti subite sono tante, troppe, e fanno riflettere sulla necessità di lavorare ancora di più sui fondamentali e sulla tenuta mentale delle giovani biancorosse. Ma nel calcio, si sa, dopo ogni tempesta torna sempre il sereno. Le ragazze del Carpi dovranno dimenticare in fretta questa domenica da incubo e ripartire con la consapevolezza che nel calcio femminile dilettantistico ogni partita è una storia a sé. La strada per la promozione è ancora lunga, e c'è tutto il tempo per riprendersi e dimostrare il vero valore di questo gruppo.
Le leonesse fanno razzia a Limidi: sette reti per continuare a sognare
