Le porte del tempio si aprono: tutto pronto per Carpi-Gubbio al Cabassi


Le porte del tempio si aprono: tutto pronto per Carpi-Gubbio al Cabassi

Sabato pomeriggio, alle 17:30 del 25 ottobre, il glorioso Stadio Sandro Cabassi si preparerà ad accogliere una delle sfide più attese di questo scorcio d'autunno calcistico: AC Carpi contro Gubbio. Ma prima che i nostri beniamini biancorossi possano calcare l'erba del loro fortino, c'è tutto un mondo di accrediti, permessi e carte bollate da sistemare. Perché il calcio moderno, cari amici carpigiani, non è solo questione di pallone e passione: è anche una questione di burocrazia. La società del presidente ha diramato le modalità per ottenere l'accredito stampa, e qui si vede la mano ferma di chi conosce il mestiere. Giornalisti, fotografi e operatori che desiderano immortalare le gesta dei nostri eroi dovranno muoversi con la precisione di un cronometro svizzero: richiesta all'indirizzo ufficiostampacarpicalcio@gmail.com, corredata di tesserino dell'ordine, documento d'identità e carta intestata della testata. Il tutto entro le 18:00 di giovedì 23 ottobre. Non un minuto dopo, perché il calcio non aspetta nessuno, tantomeno i ritardatari. Ma la vera curiosità sta nelle regole per società sportive e osservatori: un solo accredito per società, democraticamente distribuito tra professionisti e dilettanti. Una scelta che profuma di saggezza antica, quella che sa riconoscere il valore dello sport a ogni livello. Anche i procuratori dei tesserati carpigiani avranno diritto al loro posto nel tempio del Cabassi, ma sempre uno per uno, come in una danza ben orchestrata. Il Cabassi, questo gioiello incastonato nel cuore della nostra Carpi, si prepara dunque ad accogliere non solo i tifosi ma anche tutti gli addetti ai lavori che fanno del calcio un universo complesso e affascinante. Dal 1928, quando ospitò la prima partita ufficiale dell'AC Carpi, questo stadio ha visto passare generazioni di calciatori e sognatori. E sabato pomeriggio, quando Carpi e Gubbio si sfideranno sul rettangolo verde, sarà ancora una volta il teatro di emozioni che solo il calcio sa regalare.

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