Quando il Natale incontra l'ironia carpigiana, nasce qualcosa di speciale.
Oscar Sacchi, il vignettista che da anni fa sorridere i cittadini di Carpi con la sua penna sagace, porta le sue "humornatalizie" nella sede municipale temporanea di Novi. Un regalo di spirito e allegria che arriva proprio quando ne abbiamo più bisogno.
Un maestro dell'ironia in trasferta
Dall'8 dicembre fino al 6 gennaio 2026, gli uffici comunali di Novi si trasformano in una galleria d'arte particolare.
Oscar Sacchi ha scelto di condividere con i novesi alcune delle sue vignette più esilaranti, raccolte sotto il titolo evocativo "Sono nato con l'aureola". Un titolo che già da solo strappa un sorriso e promette momenti di pura leggerezza.
Trent'anni di tradizione che si rinnova
Non è la prima volta che il nostro vignettista carpigiano decide di portare il suo talento in giro. La mostra itinerante che ospita Novi nasce infatti nel lontano 1995 e da quasi trent'anni continua a girare, rinnovandosi e arricchendosi.
56 vignette che raccontano il Natale con quella dose di ironia intelligente che solo un vero maestro dell'umorismo sa dosare.
Orari d'ufficio, risate garantite
Per chi volesse concedersi una pausa di buonumore durante le festività, la mostra sarà visitabile negli orari d'ufficio del Municipio. Una scelta pratica che trasforma la semplice commissione burocratica in un'occasione di svago. Perché, diciamocelo, se dobbiamo andare in comune, almeno facciamoci due risate.
L'arte di strada carpigiana
Ma
Oscar Sacchi non si ferma qui. Consapevole che non tutti riescono a raggiungere Novi negli orari d'ufficio, ha pensato di portare le sue vignette anche nei negozi di Rovereto e Sant'Antonio in Mercadello. Un gesto che dimostra quanto il nostro vignettista tenga a condividere la sua arte con quante più persone possibili, trasformando una semplice spesa natalizia in un momento di sorriso condiviso. È bello vedere come un talento cresciuto tra i portici di Carpi sappia ancora stupire e divertire, portando un po' della nostra identità anche oltre i confini cittadini. Perché l'umorismo, come i migliori regali di Natale, è fatto per essere condiviso.