La campagna di macellazione invernale dei suini ad uso domestico a Soliera entra in una nuova fase con regolamentazioni aggiornate che riflettono i cambiamenti normativi nazionali e regionali degli ultimi anni.
Le nuove disposizioni normative
La normativa che disciplina la macellazione domiciliare dei suini ha subito importanti modifiche negli ultimi anni. L'art. 13 del Regio Decreto n. 3298 del 1928, che per quasi un secolo ha regolamentato questa pratica tradizionale attraverso ordinanze sindacali, è stato definitivamente abrogato dal Decreto legislativo n. 27 del 2 febbraio 2021. La nuova legge ha trasferito la competenza alle Regioni, che ora disciplinano direttamente la macellazione per consumo domestico privato al fine di preservare metodi e consumi tradizionali. La Regione Emilia-Romagna ha risposto con la delibera n. 2045 del 28 novembre 2022, stabilendo che nella Provincia di Modena l'attività sia limitata agli animali della specie suina.Restrizioni per la prevenzione della peste suina africana
Un elemento cruciale delle nuove disposizioni riguarda la prevenzione della peste suina africana. L'Ordinanza regionale n. 142 del 2 ottobre 2023 ha introdotto restrizioni importanti: la macellazione per autoconsumo è ora consentita esclusivamente ai detentori di suini allevati in aziende registrate come allevamenti a carattere commerciale. Questa misura rappresenta un cambio significativo per molte famiglie che tradizionalmente allevavano uno o due suini nel proprio cortile, ora dovendo necessariamente fare riferimento ad allevamenti ufficialmente registrati.Periodo e modalità operative per la stagione 2025-2026
Tempistiche e limiti
La macellazione domiciliare dei suini sarà consentita dal 1° novembre 2025 al 31 marzo 2026, con un limite massimo di 4 capi per anno e per codice aziendale. Le operazioni devono avvenire esclusivamente nelle ore diurne e nei giorni feriali e il sabato entro le ore 12.Comunicazione obbligatoria
È fondamentale comunicare l'intenzione di effettuare la macellazione con almeno 48 ore di anticipo al Servizio Veterinario territorialmente competente. La comunicazione deve includere: .- .
- Dati anagrafici completi del richiedente con codice fiscale e recapito telefonico
- Giorno, luogo e ora di inizio della macellazione
- Dati completi della persona incaricata della macellazione, che deve fornire autocertificazione delle competenze necessarie per garantire benessere animale e corrette prassi igienico-sanitarie
Controlli veterinari e norme sanitarie
Controllo ufficiale
Il Servizio Veterinario effettuerà un controllo ufficiale che comprende: .- .
- Visita ispettiva delle carni, organi e visceri
- Prelievo di un frammento di diaframma per la ricerca della trichinella
- Eventuale prelievo di sangue per la sorveglianza sulla Malattia di Aujeszky
Norme igieniche fondamentali
Le operazioni devono rispettare rigorose norme igieniche: .- .
- Utensili e superfici mantenuti puliti e disinfettati
- Utilizzo di acqua potabile
- Indumenti puliti e frequente lavaggio delle mani per chi manipola le carni
- Sostituzione frequente dei guanti quando utilizzati
Utilizzo della pistola a proiettile captivo
Per garantire il benessere animale, è obbligatorio utilizzare una pistola a proiettile captivo penetrante per assicurare il corretto stordimento dell'animale.Destinazione delle carni e divieti
Le carni e i prodotti derivati sono destinati esclusivamente all'autoconsumo familiare e non possono essere commercializzati in alcun modo. È importante sottolineare che carni, organi e visceri non possono essere allontanati dal luogo della macellazione prima della visita veterinaria. In attesa dell'esito favorevole dell'analisi per la trichinella, è consentita solo la lavorazione, non il consumo delle carni. In caso di esito negativo, tutto il materiale deve essere conservato a disposizione del Servizio Veterinario per le indicazioni relative alla distruzione.Costi del servizio
Le tariffe previste per i controlli veterinari sono: .- .