Un inverno che scalda il cuore della comunità
Quando il freddo invita a rimanere in casa,
Modena risponde con una tradizione che sa di comunità e di passi condivisi: tornano le
Camminate di Quartiere. La
46ª edizione di questo evento longevo come pochi altri conferma che alcuni appuntamenti sono davvero immortali, soprattutto quando uniscono sport, territorio e quel pizzico di sana socialità che fa tanto bene al morale. L'iniziativa, presentata lunedì scorso nella
Sala di Rappresentanza del Palazzo comunale, non è una novità dell'ultimo minuto: dal
1977 accompagna l'inizio dell'inverno modenese con la promessa di far scoprire angoli della città che spesso sfuggono alla quotidianità frenetica. E se i numeri non mentono - oltre
250mila partecipanti in quasi cinquant'anni - evidentemente la formula funziona.
Quattro domeniche, quattro quartieri, infinite scoperte
Il programma 2025 mantiene la tradizione:
quattro domeniche consecutive dal
7 al 28 dicembre, ognuna dedicata a un quartiere diverso. Una formula che permette di esplorare la città con calma, senza stress da classifica (qui non si compete, si cammina e basta) e con la certezza che ogni percorso riserverà qualche sorpresa.
Prima tappa: Quartiere 3 - Portile
Domenica 7 dicembre si parte da
via Tincani Martelli 140, nel cuore del
Quartiere 3. La
Polisportiva Union 81 ha preparato due percorsi: uno "digestivo" da
4,5 chilometri per chi vuole iniziare dolcemente, e uno più impegnativo da
10,5 chilometri per i più temerari.
Seconda tappa: Quartiere 4 - Marzaglia
Il
14 dicembre ci si sposta nel
Quartiere 4, nell'area dell'
ex frantoio di Marzaglia. Qui la scelta si fa interessante: tre percorsi di
4,5, 7,5 e 13,5 chilometri che promettono di far scoprire campagne, borgate e paesaggi che sanno ancora di autentico.
Terza tappa: Quartiere 1 - Centro storico
Domenica 21 dicembre l'appuntamento è presso
Pentamodena in
via San Faustino 113. Due proposte anche qui:
3,5 chilometri per una passeggiata rilassante o
10 chilometri per chi non teme le distanze più lunghe.
Gran finale: Quartiere 2
Il
28 dicembre, quando ormai il Natale sarà alle spalle e l'anno nuovo busserà alla porta, l'ultimo appuntamento sarà in
viale Indipendenza 25. La
Polisportiva Modena Est chiude in bellezza con tre opzioni:
3,5, 6 e 10,5 chilometri attraverso zone residenziali e aree verdi.
Informazioni pratiche: semplicità è la parola d'ordine
Chi pensa che partecipare sia complicato si sbaglia di grosso. La formula è sempre la stessa da decenni: ci si presenta sul posto dalle
8.30, ci si iscrive fino a dieci minuti prima della partenza (fissata alle
9.30), e si parte. Non servono certificati medici, non ci sono classifiche, ma tutti ricevono un riconoscimento simbolico all'arrivo. L'unica raccomandazione degli organizzatori? Usare il buon senso: se non si è abituati all'attività fisica, meglio consultare il medico prima di affrontare i percorsi più lunghi. Del resto, l'obiettivo non è stabilire record, ma godersi una mattinata diversa dal solito.
Un evento che unisce generazioni
Come ha sottolineato l'
assessore allo Sport Andrea Bortolamasi durante la presentazione, le Camminate sono "un evento senza barriere, inclusivo e intergenerazionale". E in effetti basta guardarsi intorno durante una di queste manifestazioni per capire che qui si mescolano famiglie con bambini, pensionati mattinieri, sportivi incalliti e semplici curiosi. L'iniziativa, sostenuta dal
Comune di Modena in collaborazione con il
Coordinamento provinciale dell'attività podistica amatoriale e gli enti di promozione sportiva
Aics, Csi e Uisp, dimostra che a volte le idee più semplici sono anche le più durature. In un'epoca di eventi sempre più complessi e costosi, le
Camminate di Quartiere continuano a proporre una ricetta antica quanto efficace: movimento, socialità e scoperta del territorio. E se dopo quasi cinquant'anni l'appuntamento è ancora qui, evidentemente hanno trovato la formula giusta.