Il calcio non è solo spettacolo domenicale, ma anche messaggio di vita. E quando il Carpi Calcio scende in campo per la settima giornata del campionato di Serie C, porterà con sé qualcosa di più dei soliti sogni di gloria: l'adesione alla campagna #BeActive, l'iniziativa europea che da dieci anni invita tutti noi a "muoverci di più e scrollare di meno". Nella Settimana Europea dello Sport, dal 23 al 30 settembre, anche i nostri biancorossi si fanno ambasciatori di un messaggio semplice quanto rivoluzionario: basta con il divano e lo smartphone incollato alle dita. È tempo di tornare a vivere il movimento, quella passione che a Carpi conosciamo bene, dalle giovanili che si allenano nei campetti di periferia fino ai veterani che non rinunciano alla partitella del giovedì sera. La Serie C Sky Wifi ha abbracciato con entusiasmo questa filosofia, trasformando i nostri stadi in palcoscenici della vita attiva. I led luminosi di bordocampo lampeggeranno con i messaggi della campagna, gli speaker dedicheranno spazio all'iniziativa, e i social del campionato si riempiranno di contenuti che celebrano il movimento. Ma il tocco più elegante? Le patch BeActive che i nostri giocatori sfoggeranno sul petto durante le interviste post-partita, piccoli vessilli di una battaglia culturale che vale quanto una promozione. Perché, diciamocelo con l'onestà che contraddistingue noi carpigiani: in un'epoca in cui i giovani preferiscono i videogames al pallone e gli adulti la poltrona alla bicicletta, vedere il nostro Carpi schierato in prima linea per promuovere lo sport come stile di vita è motivo di orgoglio. Non si tratta solo di marketing o di belle parole: è la dimostrazione che il calcio può ancora essere maestro di vita, non solo di tattica.
"Move more, scroll less": il Carpi in prima linea per una vita più attiva