Un appuntamento che scalda il cuore nel freddo di novembre
Quando novembre si fa cupo e le giornate si accorciano,
Carpi sa come accendere una luce importante. Sabato
22 novembre, la
Sala dei Mori di Palazzo dei Pio si trasforma in un palcoscenico di speranza e riflessione con "
Elena", un evento che unisce musica, arte e parole per dire un forte "no" alla violenza contro le donne. Non è un caso che questo appuntamento cada proprio in prossimità del
25 novembre, la Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne.
Carpi dimostra ancora una volta di essere una città che non gira la testa dall'altra parte, ma affronta i temi difficili con la forza dell'arte e della cultura.
Le protagoniste di una serata speciale
Sul palco della storica sala si alterneranno
Sara Gozzi,
Benedetta Lugli e
Manuela Rossi, tre artiste che porteranno le loro voci e i loro talenti al servizio di una causa tanto importante quanto urgente. Un trio che promette di trasformare la sensibilizzazione in un'esperienza emotiva intensa, dove la musica diventa veicolo di messaggi profondi e l'arte si fa portavoce di chi spesso non ha voce. La formula è quella che
Carpi sa fare meglio: unire l'utile al dilettevole, rendere accessibile ciò che è importante, trasformare la cultura in uno strumento di cambiamento sociale.
Informazioni pratiche per non perdere l'evento
Quando e dove
L'appuntamento è fissato per
sabato 22 novembre alle ore 16:00 nella suggestiva
Sala dei Mori dei
Musei di Palazzo dei Pio. La cornice storica del palazzo rinascimentale aggiunge solennità e importanza a un evento che merita la massima attenzione.
Come prenotare
La partecipazione è
completamente gratuita, ma attenzione: è obbligatoria l'iscrizione! Le prenotazioni si aprono
martedì 4 novembre alle ore 9:00 e si possono effettuare direttamente sulla pagina dedicata del sito comunale. Sono previsti
due turni per permettere a più persone possibile di partecipare. Un consiglio spassionato? Non aspettate troppo: quando
Carpi organizza eventi di questo calibro nella meravigliosa cornice di
Palazzo dei Pio, i posti volano via più velocemente delle foglie d'autunno. E stavolta, oltre alla bellezza del luogo e alla qualità degli artisti, c'è una causa che merita davvero il nostro sostegno e la nostra presenza.