Nuova disinfestazione contro la zanzara tigre a Cibeno dopo caso di Chikungunya


Nuova disinfestazione contro la zanzara tigre a Cibeno dopo caso di Chikungunya

Il Comune di Carpi ha avviato nella serata di lunedì 8 settembre una nuova campagna di disinfestazione straordinaria nella zona di Cibeno, in particolare nell'area di via Bonasi. L'intervento si è reso necessario dopo il rilevamento di un nuovo caso confermato di Chikungunya, la malattia virale trasmessa dalla zanzara tigre. L'operazione si articola in due fasi distinte. La prima, iniziata alle ore 23 di lunedì, ha interessato tutte le aree verdi pubbliche con trattamenti adulticidi per eliminare le zanzare adulte. Dalla mattina di martedì 9 settembre è invece partita la fase più capillare: il trattamento porta a porta nei giardini e cortili privati, che comprende sia l'eliminazione delle zanzare adulte sia la rimozione dei focolai larvali. L'area interessata dalla disinfestazione è chiaramente delimitata: comprende tutto il territorio tra via 25 Aprile, via 2 Giugno e il primo tratto di via della Giustizia. Il perimetro si estende poi verso est fino a via Canalvecchio, includendo anche i piccoli agglomerati abitativi della zona, per poi tornare verso ovest all'altezza della palestra Hack e proseguire fino a via Guaitoli e via della Liberazione. Durante le operazioni di disinfestazione, l'Amministrazione comunale raccomanda ai residenti di adottare precauzioni specifiche: rimanere in casa con finestre e porte chiuse, spegnere gli impianti di ricambio aria (i condizionatori possono funzionare solo se non prelevano aria dall'esterno), tenere al sicuro gli animali domestici proteggendo i loro spazi con teli di plastica. Dopo il trattamento sarà necessario attendere 4-6 ore prima di riaprire le finestre (un'ora soltanto per chi abita dal terzo piano in su), 15 giorni per consumare verdure che potrebbero essere state irrorate, e 48 ore prima di utilizzare liberamente le aree trattate, anche per gli animali domestici. Questa disinfestazione straordinaria rientra nelle misure di sanità pubblica coordinate dall'Unità di crisi, che comprende l'Azienda Usl di Modena e la Regione Emilia Romagna. L'intervento si aggiunge ai trattamenti già effettuati in tutte le aree verdi pubbliche della città e delle frazioni, confermando l'impegno dell'Amministrazione per garantire la massima protezione dei cittadini carpigiani. I cittadini possono fare la loro parte nella lotta contro la zanzara tigre eliminando i ristagni d'acqua in balconi e giardini, svuotando regolarmente i sottovasi e utilizzando prodotti larvicidi nei tombini e nelle griglie di scarico. I larvicidi sono disponibili gratuitamente presso gli uffici comunali di via Peruzzi, al secondo piano, negli orari di apertura al pubblico, oltre che nelle farmacie. La prevenzione individuale rimane fondamentale: l'uso di zanzariere, repellenti certificati e altri sistemi di protezione personale rappresenta un elemento chiave per ridurre il rischio di contagio e proteggere la salute della comunità carpigiana.

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