Il territorio di Novi di Modena si trova al centro di un importante progetto energetico che potrebbe segnare una svolta verso la sostenibilità ambientale. È infatti in corso la Valutazione di Impatto Ambientale per la realizzazione di un impianto agrivoltaico con potenza di 24 MW, che rappresenterebbe un significativo passo avanti nella produzione di energia pulita per la nostra comunità.
Il progetto nel dettaglio
L'impianto previsto avrà una potenza nominale di 24.001,11 kW e sarà realizzato su un'area agricola del territorio comunale. La particolarità di questo progetto sta nella sua natura "agrivoltaica", una tecnologia innovativa che consente di combinare la produzione di energia solare con il mantenimento delle attività agricole sullo stesso terreno. Il progetto rientra nella categoria degli "Impianti fotovoltaici o agrivoltaici di potenza pari o superiore a 12 MW in zone classificate agricole che consentano l'effettiva compatibilità e integrazione con le attività agricole", secondo quanto previsto dalla Legge Regionale 4/2018. È importante sottolineare che l'area individuata risponde ai requisiti di idoneità stabiliti dal Decreto Legislativo 199/2021.Tecnologia e infrastrutture
Il cuore del progetto consiste nell'installazione di strutture ad inseguimento solare di tipo tracker, una tecnologia avanzata che permette ai pannelli di seguire automaticamente il movimento del sole durante la giornata, ottimizzando così la produzione energetica. L'impianto sarà dotato delle necessarie opere di viabilità e di connessione, comprensive di cabine di campo e locali di consegna. Il collegamento alla rete elettrica nazionale avverrà attraverso un elettrodotto interrato a 36 kV che si connetterà alla Stazione Elettrica "Carpi Fossoli" a Carpi, una delle principali infrastrutture della Rete di Trasmissione Nazionale con tensioni di 380/132 kV.Partecipazione e trasparenza
Il Comune di Novi di Modena conferma il proprio impegno verso la trasparenza e la partecipazione democratica ai processi decisionali. I cittadini, le associazioni e tutti gli interessati hanno la possibilità di presentare osservazioni e contributi fino al 20 dicembre 2025.Come partecipare
Per garantire la massima accessibilità al processo partecipativo, sono state previste diverse modalità per l'invio delle osservazioni: .- .
- Via PEC all'indirizzo: vipsa@postacert.regione.emilia-romagna.it
- Via posta ordinaria alla Regione Emilia-Romagna, Area Valutazione Impatto Ambientale e autorizzazioni, Viale della Fiera, 8 – 40127 Bologna
Le osservazioni devono essere inviate contemporaneamente anche ad ARPAE SAC di Modena all'indirizzo PEC: aoomo@cert.arpa.emr.it. Per facilitare la partecipazione dei cittadini, è disponibile un modulo specifico scaricabile dal sito della Regione Emilia-Romagna.