Pausa pranzo d'arte: quando la cultura nutre corpo e anima


Pausa pranzo d'arte: quando la cultura nutre corpo e anima
Un'esperienza inedita tra bellezza e sapore ai Musei di Palazzo dei Pio Chi ha detto che la pausa pranzo debba essere solo un momento di routine? A Carpi, i Musei di Palazzo dei Pio rilanciano con un'iniziativa che promette di trasformare la vostra pausa di metà giornata in un'esperienza culturale e gastronomica unica. "Mezz'ora. Pausa pranzo al Museo" torna giovedì 6 novembre con un appuntamento speciale dedicato al dipinto "Concerto in Casa Lazzari" di G. Martinelli. L'iniziativa, che ha già conquistato i carpigiani nelle precedenti edizioni, rappresenta una formula vincente: unire la scoperta del patrimonio artistico locale con una pausa rigenerante dal tran tran quotidiano. In soli 30 minuti, i visitatori potranno immergersi nell'atmosfera del XVII secolo attraverso questo dipinto che raffigura una scena familiare, testimonianza preziosa della vita sociale e culturale dell'epoca. Ma l'esperienza non si ferma alla sola contemplazione artistica. Ad arricchire la proposta ci pensa la scuola alberghiera Nazareno, che preparerà un cestino per il pranzo pensato appositamente per accompagnare questa pausa culturale. Un connubio perfetto tra arte e gastronomia che rende omaggio alle eccellenze del territorio carpigiano.

Informazioni pratiche per non perdere l'occasione

Data e orari: Giovedì 6 novembre 2025, con due turni disponibili alle ore 13.15 e alle ore 13.45 Luogo: Musei di Palazzo dei Pio, nel cuore di Carpi Costo: 8 euro con prenotazione obbligatoria Prenotazioni: Aperte da sabato 25 ottobre alle ore 9.00 attraverso la pagina dedicata del Comune di Carpi Un investimento minimo per un'esperienza che promette di arricchire non solo la pausa pranzo, ma anche il bagaglio culturale personale. I posti sono limitati e la formula dei due turni garantisce una visita più intima e coinvolgente, permettendo a ogni partecipante di godere appieno dell'esperienza senza la frenesia delle visite di gruppo troppo numerose. Per chi ancora non avesse mai partecipato a questa iniziativa, è l'occasione perfetta per scoprire come 30 minuti possano trasformare una giornata lavorativa ordinaria in un momento di autentica bellezza e relax culturale.
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