Pavarotti compie 90 anni: Modena si prepara al party del secolo (con tanto di coro gallese)


Pavarotti compie 90 anni: Modena si prepara al party del secolo (con tanto di coro gallese)
Quando il Grande Luciano diventa occasione per una festa che unisce due continenti e settant'anni di storia Non capita tutti i giorni che un tenore festeggi il novantesimo compleanno, soprattutto quando quel tenore è Luciano Pavarotti e la festa si preannuncia più spettacolare di un finale della Tosca. Il 12 ottobre 2025, Modena si trasformerà in un palcoscenico a cielo aperto per celebrare quello che sarebbe stato il 90° compleanno del Re degli acuti, con un concerto che promette di essere memorabile quanto una delle sue leggendarie performance al Metropolitan.

Una storia che inizia nel 1955

Ma andiamo con ordine, perché questa non è solo la storia di un compleanno speciale. È la storia di come un diciannovenne di nome Luciano, figlio del fornaio Fernando, tornò dal Galles nel 1955 con il fuoco della musica negli occhi e nel cuore. Era appena successo qualcosa di straordinario: la Corale Gioachino Rossini aveva trionfato al prestigioso concorso internazionale Llangollen International Musical Eisteddfod, diventando il primo ensemble italiano a riuscirci. Tra quei cinquanta coristi c'era anche il giovane Pavarotti, che da quel momento capì che la sua strada era tracciata. "Il mio primo vero vincerò", avrebbe ricordato spesso negli anni seguenti. Settant'anni dopo, quella storia rivive in un omaggio che ha del cinematografico: sul palco del Teatro Comunale di Modena si ritroveranno la storica Corale Gioachino Rossini, diretta dal Maestro Luca Saltini, e il gallese Fron Male Voice Choir, una delle grandi compagini che partecipò a quel festival del 1955. Non è solo musica: è il riannodare i fili di un'amicizia internazionale nata tra le note, quando i coristi modenesi furono accolti nelle case delle famiglie gallesi in uno scambio di emozioni che ha resistito a sette decenni.

Stelle in palcoscenico per il Maestro

A rendere ancora più speciale la serata ci penserà Vittorio Grigòlo, l'ultimo tra gli allievi a cui Pavarotti ha trasmesso direttamente il proprio amore per l'opera. Insieme a lui, due giovani talenti: Maria Francesca Rossi al soprano e Benedetta Mazzetto al mezzosoprano. Le loro voci saranno accompagnate dall'Orchestra Fondazione Luciano Pavarotti, diretta dal Maestro Matteo Parmeggiani, in un programma che spazierà dai brani più rappresentativi dei repertori corali alle celebri arie che hanno reso immortale la voce di Pavarotti. Il sindaco Massimo Mezzetti, presidente della Fondazione Teatro Comunale, ha le idee chiare: "La vita di Luciano Pavarotti è stata talmente intensa e ricca che celebrare il suo compleanno consente di aprire nuove finestre di conoscenza". E in effetti, questo concerto è proprio questo: una finestra spalancata su una storia che inizia con un giovane in un coro e arriva fino alle più grandi platee del mondo.

Informazioni pratiche (molto importanti!)

Data: Sabato 12 ottobre 2025 Luogo: Teatro Comunale di Modena, Corso Canalgrande 85 Ingresso: Gratuito con posto assegnato Ritiro biglietti: A partire da sabato 20 settembre (orario 10-14, 16-19) presso la biglietteria del teatro. Massimo quattro biglietti a persona. Info: Tel. 059 2033010 - www.teatrocomunalemodena.it

Il Festival continua

L'evento si inserisce nel ricco cartellone del Modena Belcanto Festival, che prenderà il via il 25 settembre nella chiesa di Sant'Agostino con l'oratorio "Il Martirio di Santa Teodosia" e proseguirà fino al 12 ottobre con opera, danza, cinema e teatro, inclusa "La bohème" di Puccini e un Concerto di Gala in ricordo di Mirella Freni. Un'occasione d'oro per celebrare non solo un grande artista, ma anche quel legame viscerale che Pavarotti ha sempre mantenuto con la sua Modena. Perché alla fine, come diceva lui stesso, si può anche conquistare il mondo, ma casa è sempre casa. E il 12 ottobre, casa Pavarotti sarà aperta a tutti. Bonus per i più affezionati: Il 6 settembre, giorno della scomparsa del Maestro, il Teatro Comunale resterà aperto per visite gratuite dalle 10 alle 17, con sottofondo delle sue arie più celebri. Un modo dolce per iniziare a scaldarsi in vista del grande appuntamento di ottobre.
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