Quando le buone intenzioni incontrano la realtà amministrativa, a volte succede che le prime abbiano la meglio sulla seconda. È quanto accaduto nel
consiglio comunale del 27 novembre, dove
Fratelli d'Italia ha proposto un'ora di sosta gratuita nei parcheggi del centro durante le feste natalizie. Una mossa che, sulla carta, sembrava il classico regalo sotto l'albero per commercianti e cittadini.
La proposta che divide
Il
gruppo consiliare del Partito Democratico ha però tirato fuori la calcolatrice e i manuali di urbanistica, arrivando a conclusioni ben diverse. La loro analisi, contenuta in una nota ufficiale, è tanto tecnica quanto implacabile: "Chi arriva prima rimane parcheggiato più a lungo, chi arriva dopo non trova posto". Il ragionamento dei dem carpigiani ha una sua logica ferrea. Nei giorni di maggiore afflusso, quando le vie del centro si riempiono di famiglie in cerca del regalo perfetto, l'ora gratuita si trasformerebbe in una trappola: invece di favorire la rotazione degli stalli, li "congelerebbe" nelle mani dei primi arrivati.
Il timing della politica
Ma c'è dell'altro. I consiglieri
PD non hanno risparmiato una frecciata sui tempi della proposta: "Presentarla all'ultimo minuto significa ignorare come funzionino i servizi pubblici". Tradotto dal politichese: serviva tempo per riprogrammare i parcometri e capire come coprire il buco nel bilancio comunale che si sarebbe creato. Perché, ed è questo il punto spesso trascurato nel dibattito pubblico, i soldi dei parcheggi non finiscono nel pozzo di San Patrizio della burocrazia: servono a finanziare sicurezza stradale e trasporto pubblico locale. Togliere un mese di incassi, soprattutto dicembre che è strategico, significa dover trovare i fondi altrove.
L'isolamento dell'opposizione
Il dato politicamente più significativo è che la mozione di
Fratelli d'Italia è rimasta isolata anche tra le opposizioni. Né
Forza Italia né
Carpi Civica hanno ritenuto di sostenerla, segno che forse il problema non era solo ideologico ma proprio pratico.
La strategia alternativa
L'
amministrazione comunale, guidata dal sindaco
Riccardo Righi, ha scelto una strada diversa per rendere attrattivo il centro durante le feste. Invece di toccare i parcheggi, ha puntato su eventi, iniziative coordinate e animazione. Un approccio che, secondo i dem, "garantisce accessibilità, qualità dello spazio urbano, servizi funzionanti e un centro vivo tutto l'anno".
La lezione della rotazione
Al cuore della questione c'è un principio che i tecnici della mobilità urbana conoscono bene: la rotazione della sosta è l'anima del commercio di vicinato. Garantisce accesso semplice, tempi rapidi, disponibilità di posti. Non è teoria accademica, spiegano dal
PD: è quello che hanno chiesto le stesse associazioni di categoria. Il
gruppo democratico ha concluso la sua nota con una stoccata finale: "
Fratelli d'Italia accusa, semplifica e cerca il titolo facile. Come maggioranza preferiamo lavorare e trovare soluzioni condivise e di lunga durata". Resta da capire se, sotto l'albero di Natale carpigiano, i cittadini troveranno un centro più vivace grazie agli eventi o se rimpiangeranno quell'ora di sosta gratis che non c'è mai stata.
