"Percorsi": Alfredo Pini dipinge Mirandola tra città e anima


"Percorsi": Alfredo Pini dipinge Mirandola tra città e anima

L'arte che racconta il nostro tempo

Dal 22 novembre all'8 dicembre, la Galleria d'arte e libreria Emporio Amolà di Mirandola ospita "Percorsi", una mostra che promette di sorprendere anche gli appassionati più esigenti. Alfredo Pini, artista dalla sensibilità particolare, presenta oltre trenta opere tra olii su tela e su carta che rappresentano un momento davvero intenso della sua ricerca pittorica. Non si tratta di una semplice raccolta di lavori: la maggior parte delle opere in mostra sono recentissime, nate nell'ultimo anno come frutti di una creatività in costante evoluzione. Pini ha saputo reinventarsi, mantenendo quella cifra stilistica che lo ha reso riconoscibile ma aprendo nuovi orizzonti espressivi.

Dal paesaggio urbano all'introspezione

Le vedute urbane che hanno caratterizzato il percorso artistico di Pini - con quelle atmosfere sospese e prospettive dinamiche che sembrano catturare l'anima delle città - rimangono presenti ma non più protagoniste assolute. L'artista ha intrapreso una strada nuova e affascinante: la figura umana diventa ora il centro della sua attenzione. Donne e bambini popolano le sue tele e carte con una sensibilità narrativa che segna una svolta significativa. Il ciclo Adriatico e la serie dei nudi rivelano un percorso interiore profondo, trasformando la semplice rappresentazione in una vera e propria indagine emotiva.

Un dialogo tra opposti

Il titolo "Percorsi" non è casuale: sottolinea questa transizione poetica e mentale che attraversa tutto il lavoro dell'artista. I dipinti di Pini creano un dialogo continuo tra stati d'animo apparentemente inconciliabili: dalla frenesia delle città al desiderio di quiete, dal disorientamento al bisogno di punti fermi, dall'ansia alla ricerca di serenità. È uno specchio della complessità del nostro tempo, un invito rivolto al visitatore a compiere un viaggio personale attraverso sensazioni e interpretazioni che vanno ben oltre la superficie delle immagini.

Una mostra da non perdere

La nota critica è firmata da Valentina Atzeni, mentre la presentazione è curata da Alessandra Mantovani: due nomi che garantiscono un approccio serio e competente all'opera di Pini. L'Emporio Amolà si conferma ancora una volta punto di riferimento per l'arte contemporanea nel territorio, dopo aver ospitato recentemente anche le opere di Antonio Haupala, dimostrando una programmazione attenta e di qualità.

Informazioni pratiche

Inaugurazione: sabato 22 novembre alle ore 17:00 Durata: fino all'8 dicembre 2025 Orari: da mercoledì a domenica e lunedì 8 dicembre, dalle 9:30 alle 12:00 e dalle 16:00 alle 19:00 Dove: Galleria d'arte e libreria Emporio Amolà, Mirandola Un appuntamento che vale sicuramente la pena di segnare in agenda: Pini ci offre l'opportunità di vedere come un artista maturo sappia reinventarsi senza perdere la propria identità, regalandoci opere che parlano direttamente al cuore e alla mente.
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