Venerdì 28 novembre i carpigiani che hanno l'abitudine di muoversi con i mezzi pubblici farebbero bene a ricordarsi di puntare la sveglia un po' prima. O di tenere a portata di mano le chiavi dell'auto. I
sindacati di base -
CUB Trasporti,
USB e
SGB - hanno infatti proclamato uno sciopero generale che promette di mandare in tilt il trasporto pubblico.
Una protesta che attraversa l'Italia
Non è solo una questione locale: la mobilitazione coinvolge tutto il Paese e rappresenta la prima grande protesta contro la manovra del governo. I
sindacati di base scendono in piazza per chiedere investimenti massicci nella sanità, nella scuola e nei trasporti, oltre al taglio delle spese militari e aumenti salariali che tengano conto dell'inflazione reale. Insomma, il solito ritornello di chi vorrebbe più soldi per tutto, meno per le armi.
A Carpi servizio garantito (ma con il contagocce)
Per i cittadini di
Carpi la situazione sarà gestibile, anche se non proprio comoda.
SETA ha comunicato che nel bacino di Modena - che comprende appunto la nostra città - il servizio urbano sarà garantito dalle 6:30 alle 8:30 del mattino e dalle 12:00 alle 16:00 del pomeriggio. Chi ha l'abitudine di prendere l'autobus per andare al lavoro la mattina presto o tornare a casa nel tardo pomeriggio dovrà fare i conti con possibili "buchi" nel servizio.
Gli orari da cerchiare in rosso
Per gli spostamenti extraurbani - quelli che collegano
Carpi con i paesi vicini e con
Modena - le fasce garantite sono leggermente diverse: dalle 6:00 alle 8:30 e dalle 12:30 alle 16:00. Tradotto: se dovete andare a Modena per una visita medica o per commissioni, meglio organizzarsi per partire entro le 8:30 o aspettare il primo pomeriggio.
La tecnologia in soccorso (quando funziona)
SETA ricorda che le corse garantite sono indicate alle fermate e sul sito www.setaweb.it. Per i più tecnologici, c'è l'app gratuita "Seta" che dovrebbe fornire informazioni in tempo reale. Il condizionale è d'obbligo, perché quando gli autobus sono fermi, anche le app fanno fatica a dire quando passerà il prossimo mezzo. Per chi si trovasse in difficoltà, l'azienda ha messo a disposizione il numero
840 000 216 e il contatto WhatsApp
334 2194058. Anche se, va detto, quando c'è lo sciopero le telefonate si moltiplicano e trovare la linea libera diventa un'impresa.
Il ritorno alla normalità
Una volta finite le "astensioni dal lavoro" - così le chiamano educatamente - il servizio riprenderà regolarmente con le prime corse utili.
SETA promette che tutto tornerà come prima, almeno fino al prossimo sciopero. Per i carpigiani, questa giornata sarà l'ennesimo test di pazienza e capacità organizzativa. Perché in fondo, tra semafori rotti, cantieri che si moltiplicano e ora anche gli autobus che fanno i capricci, la mobilità in città sta diventando una vera e propria disciplina olimpica.
