Quando il sabato mattina diventa un incubo: carpigiano grave in frontale sulla Vertoiba


Quando il sabato mattina diventa un incubo: carpigiano grave in frontale sulla Vertoiba

Una mattina di settembre che doveva essere dedicata al piacere di una pedalata si è trasformata in un drammatico incidente per E.P., 63 anni di Carpi. Sabato 6 settembre, alle prime luci dell'alba - erano le 7:15 per la precisione - il nostro concittadino stava percorrendo in auto via Vertoiba, nel reggiano, diretto verso la sua consueta meta ciclistica quando il destino ha deciso diversamente. La dinamica dell'incidente parla da sola: frontale devastante tra la Seat di E.P. e una Polo che viaggiava in direzione opposta, poco dopo l'abitato di Gavassa. Un impatto così violento da mandare entrambe le vetture in testacoda, trasformando quella che doveva essere una tranquilla gita domenicale in un'emergenza sanitaria di primo livello. Fortunatamente per il nostro concittadino, dietro di lui viaggiava un angelo custode: Enrico Morellini, correggese e amico del 63enne, che ha immediatamente dato l'allarme. "Ho chiamato subito i soccorsi - racconta Morellini con ancora l'emozione nella voce - Le condizioni del mio amico inizialmente sembravano molto serie". La macchina dei soccorsi si è messa in moto con l'efficienza che caratterizza questi momenti drammatici: automedica, due ambulanze, personale del 118 e della Croce Rossa sono accorsi sul posto. Per precauzione è atterrato anche l'elisoccorso, segno della gravità inizialmente temuta. I vigili del fuoco hanno lavorato per mettere in sicurezza le vetture, staccando batterie e chiudendo l'impianto GPL, mentre la polizia locale si occupava dei rilievi di rito. Il nostro E.P. è stato trasportato prima all'Ospedale Santa Maria Nuova di Reggio Emilia e successivamente trasferito a Baggiovara. La buona notizia è che le sue condizioni si sono stabilizzate nel corso delle ore, restituendo un po' di serenità a chi gli vuole bene. Una storia che ci ricorda quanto sia fragile l'equilibrio delle nostre mattine quotidiane e quanto sia prezioso poter contare su amici fidati e su un sistema di soccorsi efficiente quando la vita ci mette alla prova.

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