Quando la Cura Ha Bisogno di Parole: Carpi si Apre al Dialogo che Guarisce


Quando la Cura Ha Bisogno di Parole: Carpi si Apre al Dialogo che Guarisce
Il sabato 18 ottobre 2025 il Circolo Cibeno Pile di Carpi si trasformerà in un luogo dove la medicina incontra l'umanità, dove le parole diventano terapia tanto quanto i farmaci. L'iniziativa "La Cura Invisibile: parole, relazioni e sogni nel percorso oncologico" promette di essere molto più di un semplice convegno: sarà un'occasione preziosa per costruire ponti tra chi cura e chi viene curato.

Un Dialogo che Fa la Differenza

Troppo spesso nel percorso oncologico si dimentica che dietro ogni diagnosi c'è una persona con i suoi timori, le sue speranze, i suoi sogni. L'evento carpigiano, organizzato dall'Associazione Malati Oncologici (AMO) di Carpi, mette al centro proprio questo aspetto fondamentale: la comunicazione tra professionisti sanitari e pazienti. Non si tratterà di fredde relazioni mediche, ma di veri e propri "dialoghi per migliorare la comunicazione e costruire insieme reti di cura più umane". Perché quando si affronta il cancro, le parole giuste possono essere altrettanto importanti di una terapia ben calibrata. L'iniziativa si inserisce nel più ampio progetto di "Ottobre Rosa", il mese dedicato alla prevenzione oncologica, e rappresenta il momento conclusivo di una serie di eventi che hanno attraversato tutto il territorio delle Terre d'Argine. AMO, che da anni si distingue per il suo impegno nel supporto ai malati oncologici, ha voluto chiudere il mese della prevenzione con un evento che tocca il cuore della questione: il rapporto umano nella cura.

Informazioni Pratiche

Quando: Sabato 18 ottobre 2025, ore 9:00 Dove: Circolo Sociale Cibeno Pile, via Lago d'Orta 6, Carpi Costo: Partecipazione libera Organizzazione: AMO - Associazione Malati Oncologici di Carpi L'ingresso gratuito dimostra la volontà degli organizzatori di rendere accessibile a tutti questa importante riflessione sulla dimensione umana della cura oncologica. Un'occasione da non perdere per professionisti della sanità, pazienti, familiari e tutti coloro che credono che la medicina debba sempre rimanere, prima di tutto, un atto di cura verso la persona. Fonte: Comune di Carpi.
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