C'è un momento magico che si ripete ogni pomeriggio in dieci scuole tra Carpi, Limidi e Soliera: quando l'ultima lezione volge al termine, decine di bambini non corrono verso casa, ma si preparano per una seconda parte della giornata altrettanto ricca e stimolante. È il mondo del doposcuola targato CSI Carpi Sport, una realtà che da oltre dieci anni ha fatto della cura educativa il proprio marchio di fabbrica. Le scuole coinvolte raccontano già da sole l'ampiezza di questo progetto: dalla Collodi alla Don Milani, dalla Pascoli alla Fanti, passando per la Da Vinci, la Pertini, la Lugli di Santa Croce e l'Anna Frank a Carpi, fino alla Menotti di Limidi e alla Garibaldi di Soliera. Dieci istituti che hanno scelto di affidare i propri piccoli studenti a una squadra di operatori qualificati, formati secondo gli standard del Centro Sportivo Italiano. Non è il solito parcheggio pomeridiano per bambini. Qui ogni momento è pensato con cura certosina: si inizia con i compiti, ma non nel modo tradizionale. Gli operatori qualificati non si limitano a verificare che tutto sia svolto correttamente, bensì accompagnano ogni bambino nel suo percorso personale, rispettando tempi e modalità individuali. L'obiettivo non è solo completare gli esercizi, ma sviluppare autonomia, capacità organizzativa e quella preziosa arte di saper chiedere e offrire aiuto ai compagni. Quando i quaderni si chiudono, inizia la vera magia. I laboratori artistici trasformano l'ambiente in un atelier dove pittura, collage e modellazione diventano linguaggi per raccontarsi e scoprire nuove forme espressive. Ma è quando si passa alle attività sportive che il progetto rivela la sua anima più autentica. Il multisport non è solo movimento: è scoperta, relazione, crescita globale. I bambini sperimentano discipline diverse, sviluppano coordinazione e imparano il valore della cooperazione. Le sessioni di yoga educativo, proposte in forma ludica, li aiutano a migliorare postura e respirazione, ma soprattutto a gestire le emozioni – competenza sempre più preziosa in un mondo frenetico. E poi c'è il nuoto presso il Club Giardino, dove la sicurezza in acqua diventa metafora di sicurezza nella vita. Dietro questo successo c'è una scelta precisa: tutti gli operatori partecipano a percorsi di qualificazione come istruttori sportivi CSI. Non è un dettaglio burocratico, ma la garanzia di un approccio educativo condiviso, dove competenze motorie si intrecciano con cura delle relazioni e attenzione al benessere dei più piccoli. Il risultato? Un doposcuola che diventa molto più di un servizio per le famiglie – pur rappresentando un sostegno prezioso per genitori alle prese con orari lavorativi complessi. È uno spazio dove i bambini possono muoversi, giocare, imparare e crescere in modo armonico, sentendosi accolti e valorizzati. Un piccolo miracolo quotidiano che si ripete in dieci scuole del territorio, dove l'educazione attraverso lo sport diventa arte di vivere.
Quando la scuola suona la campanella, per molti bambini carpigiani l'avventura non finisce
